Mar Mediterraneo, Oim lancia l’allarme per le vittime dei naufragi

In poco più di sei mesi hanno perso la vita in mare 399 persone. I dispersi sono 487

Foto di tivissima da Pixabay

L’Organizzazione internazionale delle migrazioni ha rilevato che, dall’inizio dell’anno fino allo scorso sei luglio, i migranti che hanno perso la vita in mare sono stati 399 e i dispersi 487. Inoltre, le persone salvate in mare e riportate sulle coste libiche, sono state 9578.

La rotta del Mediterraneo

Dall’inizio del 2024 fino al 6 luglio, sono stati 399 i morti e 487 i dispersi nella rotta del Mediterraneo centrale. Lo rende noto l’Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim) in Libia nel suo ultimo aggiornamento su X, precisando che, sempre nello stesso intervallo di tempo, i migranti intercettati in mare e riportati in Libia sono stati 9.578, di cui 8.480 uomini, 641 donne, 321 minori e 136 persone per cui non sono disponibili dati di genere.

Fonte: Ansa