Macron svela i piani di sicurezza per le Olimpiadi

Emmanuel Macron

Emmanuel Macron / foto Imago/Image

A 100 giorni esatti dall’apertura dei Giochi Olimpici di Parigi, il presidente francese, Emmanuel Macron, ha svelato i piani per la sicurezza contro i rischi di attentati alla cerimonia di apertura sulla Senna del 26 luglio prossimo.

“C’è un piano B e anche dei piani C”, ha spiegato il presidente francese, e “in caso di minaccia alla sicurezza, la cerimonia sarà limitata al Trocadéro”. “La cerimonia di apertura prevista sulla Senna è una prima mondiale”, che “si può fare e che faremo”, ha assicurato.

Macron: “Cerimonia di apertura Giochi, abbiamo piani B e C”

“C’è un piano B e anche dei piani C”: questa la risposta del presidente francese, Emmanuel Macron, ad una giornalista che gli ha chiesto – a 100 giorni dai Giochi di Parigi 2024 – se ci siano dei progetti alternativi nel caso di rischi per la sicurezza alla cerimonia di apertura del 26 luglio sulla Senna. “C’è un piano B e dei piani C – ha detto Macron – nel caso di preoccupazioni per il suo svolgimento sul piano della sicurezza”.

Macron svela piano B per apertura dei Giochi di Parigi

Per la prima volta la Francia ha annunciato l’alternativa, il “piano B” nel caso di eccessivi rischi per la sicurezza alla cerimonia di apertura dei Giochi di Parigi 2024, prevista sulla Senna. Nel caso di “minaccia” sulla sicurezza, la cerimonia del 26 luglio sarà “limitata al Trocadéro” oppure si svolgerà “allo Stade de France”. Per mesi, le autorità francesi hanno negato l’esistenza di un piano B nel caso di rischi eccessivi per la cerimonia annunciata nel cuore di Parigi, sulla Senna.

Il presidente francese Macron, in un’intervista a RMC Sport e BFM TV a 100 giorni dall’apertura dei Giochi di Parigi 2024, ha affermato che la cerimonia di apertura prevista sulla Senna “è una prima mondiale”, che “si può fare e che faremo”.

I “piani B e piani C li prepariamo in parallelo” e “faremo un’analisi in tempo reale” dei rischi. Rispondendo in diretta a un’ascoltatrice preoccupata alla quale è stata data la parola per una domanda al presidente, Macron ha risposto: “signora – ha detto Macron – se c’è un posto dove suo figlio sarà al sicuro, è lì”, alla cerimonia sulla Senna del 26 luglio. Dove saranno schierati “mezzi dell’intelligence e dei servizi di informazione – ha continuato Macron – che saranno predisposti con giorni di anticipo”.

Fonte: Ansa

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