La Francia verso il rinvio dei lavori al tunnel Monte Bianco

Il tunnel del Monte Bianco. Foto di Milada Vigerova su Unsplash

La Francia apre alla possibilità che il tunnel del Monte Bianco non venga chiuso fino al ripristino della viabilità verso il tunnel del Frejus, come richiesto dall’Italia. Ieri il presidente della Regione Valle d’Aosta aveva comunicato la chiusura del traforo dal 4 ottobre per interventi manutentivi.

La Francia verso il rinvio dei lavori al tunnel Monte Bianco dopo la frana del Frejus

L’Italia chiede alla Francia che il tunnel del Monte Bianco non venga chiuso fino a che non verrà ripristinata la piena agibilità della viabilità verso il tunnel del Frejus, bloccato da una frana lo scorso 28 agosto.

La ministra degli esteri francese Catherine Colonna nel colloquio con il ministro degli esteri italiano Antonio Tajani a Toledo, a margine del vertice dei 27 ministri della Ue, ha aperto all’ipotesi di un rinvio dei lavori nel tunnel del Monte Bianco, quindi si attendono le decisioni dopo i sopralluoghi e dopo le valutazioni della conferenza intergovernativa. “È un problema comune lo affronteremo insieme”, hanno detto i due ministri, fa sapere la Farnesina. I due ministri hanno deciso di convocare già nei prossimi giorni la Conferenza intergovernativa con cui Italia e Francia gestiscono le decisioni sui tunnel che collegano i due paesi. Lo rende noto il ministero degli Esteri.

Frana in Savoia, un’ora di coda al traforo del Monte Bianco

E’ di circa un’ora il tempo di attesa per attraversare il traforo del Monte Bianco. I ritardi riguardano in particolare il traffico pesante diretto in Francia. Dopo i forti rallentamenti dei giorni scorsi legati alla frana caduta in Savoia, la situazione sta quindi tornando alla normalità. Il tratto di autostrada tra Morgex e l’imbocco del tunnel – fa sapere Autostrade per l’Italia – è stato chiuso per regolare l’afflusso dei veicoli diretti al traforo.

Tajani: “Conferenza intergovernativa con Parigi sui trafori”

“Con la ministra francese parleremo delle comunicazioni tra Italia e Francia. Credo non si possa chiudere il traforo del Monte Bianco durante la pausa natalizia perché farebbe un grave danno all’economia della Val d’Aosta, del Piemonte. Quindi bisognerebbe accelerare i tempi di efficientamento del tunnel del Frejus. Speriamo di trovare una buona soluzione con i francesi, magari potendo anche organizzare una conferenza intergovernativa su questo e poi cominciare a riflettere sulla proposta italiana di un raddoppio del tunnel del Bianco, come con il Frejus”. Lo ha detto stamane il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, alla riunione informale dei ministri degli Esteri Ue.

Salvini: “Ho chiesto di rinviare i lavori del Monte Bianco”

L’incidente di questa notte in Piemonte “è un dramma, in un contesto già problematico – ha detto il vicepremier Matteo Salvini a margine di un convegno al Lido di Venezia nell’ambito della Mostra del cinema – oggi pomeriggio risentirò il mio collega francese perché c’è il traforo Frejus chiuso per frana, il Monte Bianco che rischia di chiudere per lavori, il San Gottardo dove c’è stato un deragliamento, qui rischiamo veramente il blocco. Obiettivo è riaprire Frejus prima possibile anche se è sul fronte francese quindi spetta a loro, ho chiesto la cortesia di rinviare i lavori sul Monte Bianco altrimenti è il caos”. “Se a questo aggiungiamo l’arroganza austriaca – ha aggiunto il ministro – che vieta in alcuni orari e alcuni giorni l’ingresso dei tir di tutto il mondo in Austria creando problemi ambientali, sociali ed economici enormi, saranno ore impegnative”.

Traforo M.Bianco: “Riapertura non oltre il 18 dicembre”

“L’unico elemento certo per la Valle d’Aosta sulla questione chiusura Monte Bianco è che la riapertura per noi non può andare oltre il 18 dicembre, sovrapponendosi con un periodo turistico fondamentale per l’economia della Valle d’Aosta”. Lo ha detto il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ai microfoni della Rai Vda. “Se lo spostamento dell’inizio dei lavori non comporta uno slittamento della riapertura del tunnel – ha spiegato – per noi non sussistono problemi a procrastinare di qualche giorno. Diversamente crediamo sia indispensabile riprogrammare i lavori al Bianco per il 2024”.

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