Secondo i dati pubblicati da Istat la disabilità e la disabilità complessa sono fenomeni in crescita, in Italia sono 3,1 milioni le persone disabili, il 5,2% della popolazione complessiva.
L’indagine dell’Istituto Serafico di Assisi
Tanto premesso – l’Istituto Serafico di Assisi per sordomuti e ciechi è un Ente Ecclesiastico senza scopo di lucro che promuove e svolge attività riabilitativa, psicoeducativa e assistenza socio-sanitaria per bambini e giovani adulti con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali – e, nei giorni scorsi, ha pubblicato una indagine sull’accessibilità alle cure per le persone con disabilità al fine di accendere i riflettori su quanto sia complesso per le persone più fragili e le loro famiglie affrontare la quotidianità all’interno di una struttura ospedaliera e diventa quindi necessario garantire loro la piena accessibilità alle cure. A tal proposito l’Istituto Serafico, nella presente indagine, ha evidenziato che il Sistema Sanitario Nazionale risulta essere arretrato rispetto alle reali esigenze delle persone con disabilità per quanto concerne i seguenti aspetti: per oltre 8 persone su 10 (84,7%), infatti, le risposte fornite dal Ssn alle persone con disabilità risultano inadeguate e ben 5 persone su 10 (49,8%) hanno evidenziato che nelle strutture ospedaliere a cui si sono rivolte non erano previsti percorsi prioritari per gestire i bisogni specifici dei pazienti disabili). Inoltre, più di 1 persona su 3 ha dichiarato di aver incontrato barriere architettoniche all’interno delle strutture sanitarie (37,6%).
La campagna “Non facciamo miracoli”
In seconda istanza, per porre rimedio alle criticità evidenziate, l’istituto Serafico ha lanciato una campagna di sensibilizzazione dal titolo Non facciamo miracoli il cui obiettivo è quello di potenziare gli ambulatori specialistici rivolti alle persone con disabilità. La raccolta fondi per questo progetto avrà inizio in data odierna e terminerà il prossimo 18 luglio, ognuno potrà effettuare una donazione al sopracitato istituto chiamando il numero 45583 o inviando un sms allo stesso.