Sale anche questa settimana l’indice di contagio del coronavirus in Italia che passa dallo 0.85 della scorsa settimana a 0.89 di questi ultimi 7 giorni. E’ questo il valore che secondo quanto si apprende stanno valutando gli esperti della cabina di regia per il monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute. L’incidenza secondo gli ultimi calcoli sarebbe ancora in discesa dal valore 146 registrato nel monitoraggio della scorsa settimana, arrivando ora a 127.
Mappa Italia senza rosso, verso 3 Regioni arancioni
Dovrebbe essere una mappa dell’Italia senza zone rosse quella che uscirà dopo la riunione della cabina di regia ministero della Salute-Iss e le relative ordinanze del ministro Speranza.
La Val d’Aosta, unica regione in rosso, dovrebbe tornare in arancione: l’Rt è a 0.93 e l’incidenza, che la scorsa settimana aveva superato la soglia di rischio di 250 casi per centomila (causando il salto di colore), è tornata a livelli più accettabili (ieri era a 187 per centomila).
Sei Regioni e province autonome hanno una classificazione di rischio moderato (di cui una, Calabria, ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) . Le altre 15 Regioni e province hanno una classificazione di rischio basso. Una Regione (Molise) e una Provincia Autonoma (Bolzano) hanno un Rt puntuale maggiore di uno, ma con il limite inferiore sotto l’uno.
Ricoveri intensive, solo 5 regioni sopra la soglia
Scende il numero di Regioni e Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica: si tratta di 5 contro le 8 della settimana precedente. Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sotto la soglia critica (27%), con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 2.748 a 2.423. Il tasso di occupazione in aree mediche scende ulteriormente ed è sotto la soglia critica (29%). Le persone ricoverate passano da 20.312 a 18.176.
Vaccino, ieri più di 500 mila somministrazioni
Ieri, giovedì 6 maggio, le somministrazioni di vaccino anti Covid hanno di nuovo superato quota mezzo milione: il dato (per ora provvisorio) della struttura commissariale per l’emergenza sanitaria è di oltre 501 mila, ma il dato definitivo dovrebbe superare i 510 mila. Le somministrazioni erano state più di mezzo milione già il 29 aprile (523 mila) e il 30 aprile (520 mila).
Venezia: scatta nel weekend ordinanza ‘”anti movida”
Scatta da oggi fino a domenica l’ordinanza “anti movida” del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che fissa limiti d’accesso ad alcune zone di Venezia e Mestre per evitare assembramenti che aggravino la diffusione del Covid-19.
Oggi, sabato 8 e domenica 9 maggio, la Polizia locale avrà la facoltà di vietare o comunque regolare l’accesso ad alcune aree della città con numerosi bar ed esercizi pubblici, garantendo comunque il transito ai dipendenti dei negozi aperti e ai residenti.