Un cittadino tunisino, presunto appartenente ad una cellula dell’Isis, è stato arrestato stamane a Gorizia dalla Polizia nel corso di un’operazione delle Digos di Venezia e Gorizia, coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione. Gli investigatori ritengono che l’uomo appartenga a una cellula dell’organizzazione jihadista.
L’arrestato ha 25 anni. Su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale ai fini dell’estradizione, emesso dal Tribunale di Tunisi per “partecipazione ad associazione terroristica e atti di terrorismo”.
Ospitato al Cpr di Gorizia
Il cittadino tunisino è stato arrestato mentre si trovava al Cpr di Gradisca d’Isonzo (Gorizia). Lo ha confermato all’ANSA il Questore Paolo Gropuzzo: “Il soggetto era ospitato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr) in attesa di essere coattivamente fatto rimpatriare alla sua originaria destinazione – ha spiegato -: era una sorta di ‘congelamento’ in una situazione che gli imponeva di non potersi muovere liberamente. Si è poi, invece, giunti a questa richiesta di cattura internazionale effettuata dai tunisini e agli sviluppi dell’indagine veneziana. L’uomo era costantemente attenzionato e trattenuto in modo che non potesse essere minimamente pericoloso”.