All’Olimpico continua il monologo della capolista Inter che batte la Roma e allunga in testa al campionato. Finisce 4-2 per la capolista, ma nel primo tempo è stata la squadra di casa a fare la partita. Acerbi porta avanti l’Inter, Mancini ed El Shaarawy la ribaltano. Nella ripresa, solo Inter. Thuram e un autogol di Angelino permettono all’Inter di tornare avanti e nel finale, in contropiede, Bastoni cala il poker.
Partita bellissima all’Olimpico, con la Roma che decide dal primo minuto di giocarsela. I giallorossi partono forte, Sommer chiude bene su El Shaarawy, ma la Roma si fa subito apprezzare per cambio passo e mentalità. I giallorossi vanno a prendere l’Inter nella metà campo avversaria e l’Inter fatica. D’improvviso il vantaggio nerazzurro, di Acerbi che la mette alle spalle di Rui Patricio, ma dubbi sulla regolarità del gol. Guida, dopo visione al var, dice che è tutto regolare: 1-0 Inter. La Roma non si abbatte e riprende a proporre la propria manovra, fatta di interscambi veloci. Aggressiva quanto basta la formazione di De Rossi costringe l’Inter ad arretrare il baricentro.
Da una punizione di Pellegrini, nasce il pari: palla scodellata in mezzo, svetta la testa di Mancini che fa 1-1. C’è tempo per vedere una conclusione di Dybala di poco alta, prima del vantaggio romanista. Lo firma El Shaarawy che ubriaca la retroguardia nerazzurra e di sinistro brucia Sommer: 2-1 all’intervallo.
Cambia tutto nella ripresa, perché in sette minuti l’Inter la ribalta, con due gol in fotocopia, nati da due centri dagli esterni. Sul primo Thuram brucia tutti, sul secondo costringe Angelino all’autogol. La Roma accusa il colpo ma ci prova fino alla fine, scoprendosi, facendo infilare in pieno recupero dal gol di Bastoni che ha chiuso la pratica: 4-2 per la capolista, sempre più saldamente al comando del campionato.
La Lazio torna in sella
La Lazio si rialza dopo la sberla di Bergamo, passa alla Domus Arena battendo per 3-1 il Cagliari, riprendendo il sesto posto in classifica. Vittoria importante per gli uomini di Sarri andati in vantaggio poco prima della mezz’ora grazie ad una sfortunata autorete di Deiola che ha spianato la strada ai biancocelesti. Il Cagliari ha accusato il colpo e ad inizio ripresa è arrivato il raddoppio laziale ad opera del solito Ciro Immobile che ha timbrato il gol numero 200 in serie A. Inutile il gol del momentaneo 1-2 dell’ex Napoli Gaetano. A chiudere definitivamente i giochi ha pensato Felipe Anderson che ha firmato il 3-1 finale.