Secondo le stime dell’Istat l’inflazione torna a crescere in Italia, risalendo all’8,3% ed accelera anche nell’Eurozona toccando il 7%.
I dati
Torna a crescere l’inflazione: l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, ad aprile sulla base delle stime preliminari registra un aumento dello 0,5% su base mensile e dell’8,3% su base annua, da +7,6% del mese precedente. Lo rileva l’Istat.
I beni energetici
L’accelerazione del tasso di inflazione si deve, in prima battuta, all’aumento su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (da +18,9% a +26,7%). L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, resta stabile a +6,3%, così come quella al netto dei soli beni energetici (a +6,4%).
Le parole del ministro Urso
Urso, sul commercio estero siamo sulla strada giusta I dati Istat di marzo sul saldo commerciale con i Paesi extra Ue che registrano un record del saldo commerciale negli ultimi 30 anni “sono una ulteriore significativa conferma della straordinaria vitalità del sistema delle imprese del nostro Paese”. Lo dice il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso affermando che “siamo sulla strada giusta. Il sistema Italia – prosegue – appare sempre più come un modello di successo nella nuova economia globale”.
Le stime europee
Secondo i dati raccolti e diffusi dall’ufficio di statistica europeo, ad aprile alimentari, tabacco e alcolici si sono confermati la principale componente a guidare l’andamento dell’inflazione, sebbene l’incremento dei prezzi nel comparto sia sceso al 13,6% rispetto al 15,5% di marzo. Seguono i beni industriali non energetici (6,2%, rispetto al 6,6% a marzo), e i servizi (5,2%, rispetto al 5,1% di marzo). Inversione di tendenza invece per i prezzi dell’energia, che ad aprile sono tornati a salire, facendo registrare il 2,5% rispetto al -0,9% del mese precedente. Ad aprile l’inflazione nell’Eurozona è tornata a salire, toccando quota 7%, in lieve rialzo rispetto al 6,9% registrato a marzo. Lo riferisce Eurostat nella sua prima stima flash. Si tratta del primo rialzo dell’inflazione dopo la discesa iniziata nel novembre scorso dai livelli record toccati nel 2022.
Fonte: Ansa