La Repubblica di Indonesia e uno stato ubicato nel sud-est asiatico, con una popolazione di 275 milioni di abitanti distribuiti in 17.508 isole, ex colonia dei Paesi Bassi indipendente dal 1945 ed avente come capitale Giacarta. Nel sopracitato paese la pandemia da COVID-19 ha colpito molto duramente e, nelle ultime settimane, con l’arrivo della Variante Delta che ha lambito molto duramente tutto il sud-est asiatico, l’Indonesia ha superato il Brasile e l’India per quanto concerne il numero dei contagi quotidiani che si aggirano intorno ai 50 mila con un contestuale numero di decessi costantemente superiore ai 1500 giornalieri da qualche tempo a questa parte.
L’elevata mortalità dei bambini sotto i cinque anni
In particolare, rispetto a quanto precedentemente detto, è utile sottolineare che nel paese si sta verificando un preoccupante tasso di mortalità correlata al covid nei bambini sotto i 5 anni i quali, secondo i dati pubblicati dall’associazione dei pediatri, risultano essere oltre il 12,5% – con un picco di 100 decessi a settimana – dei nuovi casi di contagio. Su questo grave elemento, di cui le cause scatenanti non sono ancora del tutto chiare, risultano incidere le condizioni di salute pregresse come, ad esempio, la malnutrizione e il diabete che rendono i bambini più deboli ed un contestuale basso tasso di vaccinazione che si aggira attorno al 16% per quanto concerne la prima dose e al 6% della cittadinanza per quanto concerne l’inoculazione di entrambe le dosi.
La situazione in Vietnam
Oltre alla situazione dell’Indonesia sta testando preoccupazione anche la Repubblica popolare del Vietnam le cui autorità, al fine di scongiurare la diffusione della Variante Delta nel paese, hanno imposto un coprifuoco dalle 18 di sera alle 6 di mattina che, nella città di Ho Chi Minn si va ad aggiungere al rigido lockdown cominciato a inizio luglio.