Paura per un grosso incendio a Monte Catillo, a Tivoli, alle porte di Roma. La Riserva Naturale del Monte Catillo brucia da più di 24 ore. Ma nella notte le fiamme sono arrivate anche a lambire le abitazioni.
L’evacuazione
A causa delle fiamme, stamattina sono state evacuate 3 palazzine abitate da 25 famiglie e la comunità di Don Bosco – storica Casa famiglia sulle pendici del monte – dove erano presenti 30 persone, fra cui 10 minori. Le fiamme hanno investito anche un magazzino. Secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, l’incendio si è sviluppato su due fronti: uno verso Marcellina, l’altro a San Polo dei Cavalieri.
Da ieri sono impegnati sul posto i carabinieri di Tivoli, i forestali e personale della Protezione civile. Il rogo ha divorato la riserva anche nel lato di Fara Sabina.
Il primo rogo, partito all’alba di ier, è stato domato intorno alle 13 con l’intervento un elicottero e due canadair, mentre da terra sono state impiegate 10 squadre con 40 volontari di Protezione civile regionale. Nel pomeriggio, però, il fuoco è tornato a divampare in maniera violenta.
Due fronti di fuoco
“L’incendio si è sviluppato in due fronti: uno verso Marcellina, l’altro a San Polo. – spiegano i vigili del fuoco a Roma Today -. Per ore hanno lavorato 5 Aps, 3 autobotti, personale del Dos (direzione operazioni di spegnimento) per la gestione dei mezzi aerei, la protezione civile, i carabinieri e la polizia locale. Durante le operazioni di assistenza le fiamme hanno bruciato anche un deposito di circa 70 mq utilizzato come magazzino”.
“Le lingue di fuoco si vedono fino ai Castelli Romani e da tutti i Comuni limitrofi, ma anche a Roma est. Le nostre squadre attivate questo pomeriggio dalla Sala Operativa Regionale sono rientrate, e venerdì [oggi per chi legge, ndr] torneranno sul posto. Speriamo che il vento si calmi per poter cercare di operare al meglio”, hanno commentato ieri i vigili del fuoco di Vicovaro.
Al momento, non sembra che ci siano feriti.