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Il Segretario di Stato Usa Pompeo è arrivato a Kabul

Incontrerà il presidente afghano Ashraf Ghani ed il suo avversario Abdullah Abdullah

Il Segretario di Stato americano Mike Pompeo è arrivato questa mattina a Kabul, dove incontrerà il presidente afghano Ashraf Ghani ed il suo avversario Abdullah Abdullah. Lo riportano i media internazionali. Pompeo è in Afghanistan per parlare dell’accordo di pace con i talebani e per riportare a casa le truppe americane. “Presto, su mio ordine – aveva commentato la decisione il Preisdente Donald Trump diversi giorni fa – il segretario di Stato Mike Pompeo sarà testimone della firma di un accordo con i rappresentanti dei talebani, mentre il segretario alla Difesa Mark Esper diffonderà una dichiarazione comune con il governo dell’Afghanistan”. “Se i talebani e il governo afghano saranno all’altezza di quegli impegni – proseguiva la nota della Casa Bianca – avremo un percorso forte verso la fine della guerra in Afghanistan e per riportare a casa le truppe. Quegli impegni rappresentano un passo importante per una pace durevole in un Afghanistan nuovo, libero da Al Qaida, dall’Isis e da ogni altro gruppo terroristico impegnato a colpirci”. “Alla fine spetterà al popolo afghano lavorare per il suo futuro. Noi lo invitiamo a cogliere questa opportunità per la pace e un nuovo futuro per il suo Paese”, concluse Trump, sottolineando che “stiamo facendo progressi sostanziali” verso la sua promessa elettorale di mettere fine ad una guerra durata 19 anni e di far tornare i soldati americani. Lo scorso 10 marzo il presidente afghano Ghani aveva firmato il decreto per la scarcerazione e la grazia dei detenuti integralisti islamici in accordo con “il quadro condiviso per l’inizio dei negoziati tra talebani e governo afgano”. Il governo afgano si è detto pronto a liberare progressivamente 5.000 detenuti talebani in cambio di “miglioramenti significativi” della situazione di sicurezza del Paese. Washington, da parte sua, si è impegnata a ridurre nei prossimi 135 giorni a 8.600 soldati la sua presenza militare, attualmente di circa 14.000 unità; il gruppo fondamentalista islamico dei talebani, infine, si è impegnato a mettere fine agli attacchi e ad avviare colloqui di pace con il governo di Kabul.

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