Il Cremlino critica Biden: “Le sue parole facilitano la destabilizzazione”

Critiche piovono su Biden da parte del Cremlino. Il presidente americano ha dichiarato che “sarà un disastro per la Russia se invade l’Ucraina“. Secondo il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov, dichiarazioni del genere “possono facilitare la destabilizzazione della situazione”. 

Le parole di Biden

In una conferenza stampa Biden, riguardo alla crisi tra Russia e Ucraina, ha dichiarato che, secondo lui, “potrebbe esserci una piccola incursione e noi ci troveremmo a combattere tra ciò che va fatto e e ciò che non va fatto”. In pratica, gli Stati Uniti, hanno affermato che in caso di una “piccola incursione” la risposta non sarebbe automatica. Come se Washington avesse affermato pubblicamente di poter “accettare” una “piccola incursione” oltre confine, mentre interverrebbe solo se si verificasse una “invasione” su larga scala, fatto che implicherebbe una dura reazione sia da parte degli Usa sia da parte dell’Europa.

Le dichiarazioni di Peskov

Tutte queste dichiarazioni – ha affermato Peskov, secondo quanto riportato dalla Tass – potrebbero contribuire ad una destabilizzazione della situazione perché potrebbe infondere delle speranze completamente sbagliate nelle teste calde di alcuni rappresentanti dell’Ucraina, della leadership ucraina, che, in sordina, potrebbero decidere di dare inizio ad una nuova guerra civile nel proprio Paese e cercare di risolvere con la forza la questione del sud-est“.

Un nuovo colloquio tra Putin e Biden?

Inoltre, il Cremlino non ha escluso che ci possa essere un nuovo colloquio tra Putin e Biden, ma solo dopo che gli Usa avranno risposto alle richieste russe sulle garanzie di sicurezza, ha aggiunto Peskov. Per la Russia, ha aggiunto il portavoce del presidente Putin, è accettabile ricevere queste risposte nei prossimi giorni e “non necessariamente domani”, quando a Ginevra è in programma un incontro tra il ministro degli Esteri Serghei Lavrov e il segretario di Stato americano, Antony Blinken.

Un’invasione russa in Ucraina? Un disastro per mondo

L’ipotesi di un’azione militare russa in Ucraina sarebbe un “disastro” per Mosca, ma anche per il resto del mondo. Lo ha affermato il premier britannico Boris Johnson, a margine di una visita a Tauton, in Inghilterra. “Se la Russia compisse un’incursione in Ucraina, di qualunque portata io penso che sarebbe un disastro, e non solo per la Russia, sarebbe un disastro per il mondo”, ha detto Johnson, sottolineando che “il Regno Unito resta fermamente schierato per la sovranità e l’integrità” territoriale ucraina.

Manuela Petrini: