La guerra in Ucraina giunge al 145esimo giorno con il bombardamento su Pokrovsk e Toretsk: diversi morti e feriti. Solo a Toretsk, città del Donbass nell’est dell’Ucraina, sono morte sei persone, come denunciato dal governo di Kiev. Intanto Medvedev avverte: “Se attacca la Crimea per Kiev arriverà il giorno del giudizio”.
Turchia: “C’è accordo generale su corridoi grano”
È stato concordato in termini generali un piano per il trasporto di grano e generi alimentari” attraverso corridoi sicuri nel mar Nero dai porti dell’Ucraina. Lo ha detto il ministro della Difesa turco Hulusi Akar, come riporta Trt, a proposito dell’incontro tenutosi la scorsa settimana a Istanbul tra delegazioni di Mosca, Kiev, Ankara e rappresentanti Onu.
Ue: “Altri 500 milioni di euro all’esercito ucraino”
Intesa al Consiglio Affari Esteri a Bruxelles su una nuova tranche – da 500 milioni di euro – di aiuti all’esercito ucraino nell’ambito del fondo European Peace Facility. “L’Europa continua ad impegnarsi per la pace e la difesa dei nostri valori. Accolgo con favore l’accordo politico sulla quinta tranche a favore dell’Ucraina nell’ambito dell’European Peace Facility. Il sostegno dell’Ue alle Forze armate ucraine ammonta ora a 2,5 miliardi di euro. L’Europa è al fianco dell’Ucraina”, scrive in un tweet il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel.
Zelensky: “Ucraina non accetterà le intimidazioni di Medvedev”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha affermato che l’Ucraina non accetterà le intimidazioni del vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmytro Medvedev, che ha minacciato l’Ucraina di “giorno del giudizio” in caso di attacco alla Crimea. “Oggi, dalla Russia è stata rilasciata un’altra dichiarazione non proprio sobria su un presunto giorno del giudizio per l’Ucraina. Naturalmente, nessuno accetterà tali intimidazioni”, ha detto.
Putin: “Non resteremo isolati dal mondo nonostante le sanzioni”
La Russia non può svilupparsi isolata dal mondo intero, “ma non lo farà, nonostante le sanzioni”. Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, durante una seduta del Consiglio sullo sviluppo strategico e i progetti nazionali. Putin è intervenuto parlando in videoconferenza delle restrizioni imposte dall’Occidente alla Russia. “È chiaro che non possiamo svilupparci isolati dal mondo intero, ma non lo faremo. Nel mondo moderno è impossibile costruire ‘un’enorme recinzione’, è semplicemente impossibile”, ha concluso.