Si è svolta questa mattina in Sala Stampa Vaticana la conferenza stampa di presentazione del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura che si terrà a Roma dal 15 al 18 febbraio
In apertura il Card. José Tolentino de Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione ha presentato i diversi appuntamenti che da sabato a lunedì si alterneranno in città per respirare quella connessione tra spiritualità, arte e cultura. Il Cardinale ha sottolineato che il Giubileo mira “a intercettare la speranza come una risorsa necessaria e potente, una risorsa collettiva su cui dobbiamo investire sempre di più. A dichiarare insieme la speranza come bene di prima necessità, non semplicemente come un qualcosa di accessorio. A domandarci in che modo il patrimonio culturale delle religioni possa essere un trasmettitore più attivo di speranza presso le nuove generazioni. A interrogarci su come l’arte contemporanea possa veicolare la speranza, andando incontro a luoghi umani sensibili. A cercare insieme espressioni spirituali e artistiche che possano costituire per la contemporaneità grammatiche e poetiche della speranza”.
Arte, Speranza per eccellenza, soprattutto per i giovani
“L’arte è speranza per eccellenza – ha detto Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura – e sono gli stessi giovani a chiedere la speranza di essere qualcosa di diverso. L’arte riesce in questo, permettendo a tutti di fruire della cultura”. Un evento unico, bello, che vedrà il Santo Padre Francesco entrare negli studi di Cinecittà lunedì 17 febbraio. A Cinecittà saranno presenti non solo gli artisti, ma anche gli operatori e le maestranze che lavorano nel mondo dell’arte.
Tra gli eventi, la rappresentazione con i ritratti della comunità carceraria di Regina Coeli: realizzati dall’artista Yan Pei-Ming, saranno esposti presso lo spazio Conciliazione 5 e proiettati sulla facciata dello stesso Istituto, è stata illustrata da Lina Di Domenico, Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria f.f. del Ministero della Giustizia della Repubblica Italiana.
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Trasmettere l’Arte con i nuovi mezzi di comunicazione
Musei sempre più inclusivi, come sottolineato da Barbara Jatta, direttrice dei Musei Vaticani. “Tengo moltissimo che ci sia un Giubileo a coloro che curano e rendono visibile l’arte, la valorizzano e la trasmettono – ha detto Jatta – e abbiamo pensato di dedicare la giornata a un incontro con coloro che sono gli autori di questa forma d’arte. Un impegno da prendere nel nome della speranza e della pace per trasmettere questo codice attraverso i nuovi media, i social e l’uso della intelligenza artificiale, perché questo patrimonio non venga mai dimenticato”.
L’inaugurazione dello spazio espositivo “Conciliazione 5”, situato lungo l’omonima via che conduce i pellegrini alla Basilica di San Pietro è stato illustrato da Raffaella Perna, curatrice della mostra “Global Visual Poetry: traiettorie transnazionali nella Poesia Visiva”. E E il luogo non è stato scelto casualmente dal momento che da quella strada passeranno numerosi pellegrini. Uno spazio espositivo che rimarrà anche dopo il Giubileo.
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Gli appuntamenti
Il Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura si aprirà sabato 15 febbraio, con l’incontro internazionale «Sharing hope – Horizons for Cultural Heritage», organizzato in collaborazione con i Musei Vaticani. I responsabili di alcune tra le più prestigiose istituzioni artistiche e museali al mondo si riuniranno per esplorare nuovi linguaggi e strategie per la valorizzazione e la trasmissione del patrimonio religioso e artistico. Il loro dialogo confluirà nella sottoscrizione di un Manifesto educativo sulla trasmissione del codice culturale delle religioni.
Lo stesso giorno, alle ore 18, si terrà l’inaugurazione dello spazio espositivo Conciliazione 5, situato lungo l’omonima via che conduce i pellegrini alla Basilica di San Pietro. La programmazione, affidata per il 2025 alla curatrice Cristiana Perrella, sarà incentrata sulla commissione di progetti d’arte contemporanea ad artisti internazionali, che si avvicenderanno nel corso dell’anno, sul tema della Speranza. Si comincia con i ritratti della comunità carceraria di Regina Coeli: realizzati dall’artista Yan Pei-Ming, saranno esposti presso lo spazio Conciliazione 5 e proiettati sulla facciata dello stesso Istituto.
Domenica 16 febbraio sono in programma due appuntamenti: alle ore 10, la celebrazione dell’Eucarestia nella Basilica di San Pietro, aperta a tutti ed in particolare a quanti operano nelle arti e nella cultura; a partire dalle 20, una suggestiva Notte Bianca presso la Basilica di San Pietro, eccezionalmente aperta per un percorso di visita che inviterà alla contemplazione e alla riflessione spirituale.
Lunedì 17 febbraio il Santo Padre si recherà presso gli studi cinematografici di Cinecittà – la prima volta di un pontefice – per un momento dall’alto valore contenutistico ed evocativo. Nello spirito del Giubileo, Papa Francesco incontrerà a Cinecittà una delegazione di artisti e operatori della cultura, a cui rivolgerà il proprio messaggio. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Ministero della Cultura della Repubblica Italiana e Cinecittà Luce SpA.
Non mancheranno riflessioni sul futuro del patrimonio culturale – con l’incontro «Artisans of Hope», riservato ai rappresentanti dei centri culturali cattolici e agli organismi internazionali impegnati nella promozione della cultura – e un’attenzione speciale a forme d’arte contemporanee come la poesia visiva, protagonista dell’esposizione “Global Visual Poetry”, curata da Raffaella Perna e ospitata nella sede del Dicastero per la Cultura e l’Educazione.