A poche ore dalla decisione della Corte di giustizia internazionale dell’Aja sulla guerra a Gaza, l’Idf continua ad operare a Rafah nel sud della Striscia e a Jabalya nel nord dell’enclave palestinese.
Oggi decisione Corte Aja mentre Idf continua le azioni a Rafah
La Corte Internazionale dell’Aja dovrà dare risposta ad una nuova richiesta del Sudafrica che ha domandato “l’immediato stop del conflitto” a Gaza e quindi anche dell’operazione a Rafah.
Riprendono gli scontri a Gaza
Proseguono intanto gli scontri sulla Striscia. Nella città palestinese a ridosso dell’Egitto, l’Idf sta agendo – ha fatto sapere il portavoce militare – contro “obiettivi terroristici” e sono stati distrutti “depositi di armi e imbocchi di tunnel”. La stessa fonte ha detto che i soldati sono in azione a Jabalya dove in raid notturni “sono state colpite infrastrutture ed eliminati decine di postazioni di lancio e imbocchi di tunnel”. Le operazioni proseguono anche nella parte centrale della Striscia.
Gaza:10 morti in un raid di Israele sulla città
L’agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che dieci persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che stanotte ha colpito un edificio residenziale nella città di Gaza.
Tre soldati Usa si feriscono lavorando a molo galleggiante
Tre soldati americani hanno subito ferite non legate al combattimento durante le operazioni di costruzione e gestione del molo galleggiante eretto al largo della costa della Striscia di Gaza per portare aiuti umanitari ai palestinesi. Lo riferiscono fonti militari Usa, citate oggi dai media americani e israeliani. Uno dei soldati è ricoverato in gravi condizioni in un ospedale di Israele, mentre gli altri due hanno subito infortuni minori e sono già rientrati in servizio: lo spiega il viceammiraglio americano Brad Cooper, vicecomandante del Comando centrale (Centcom) militare degli Stati Uniti.
Fonte: Ansa