Ci hanno fatto tornare a sognare quando nel 2020 siamo tornati a uscire di casa dopo il lungo lockdown. Hanno segnato i momenti più importanti e belli della nostra storia nazionale più recente. Con il loro rombo, i triplici colori e la loro velocità sanno far emozionare grandi e piccini e sanno far battere il cuore per la bandiera italiana. Sono le Frecce Tricolori e oggi, 1 Marzo, compiono 60 anni.
La storia
Era il primo marzo 1961 quando venne costituito ufficialmente il 313° Gruppo di Addestramento Acrobatico dell’Aeronautica Militare Italiana, con sede all’aerobase di Rivolto (Udine). Per tutti, però, sono conosciute semplicemente come “Frecce Tricolori”.
Si tratta di gruppo formato da circa 100 militari tra Ufficiali, Sottufficiali e Graduati, con la dotazione di 10 velivoli (nove più un solista). Sono mezzi pilotati da ufficiali delle forze armate che provengono dai reparti operativi di volo dell’Aeronautica militare che e vengono scelti in base a una rigidissima selezione per entrare a far parte della Pattuglia acrobatica nazionale.
La festa del 2020 rimandata al 2021
La ricorrenza della fondazione è molto importante: quel 1 Marzo di 60 anni fa giunsero a Rivolto i primi sei velivoli F-86E “Sabre”, provenienti da Grosseto, oggi una delle basi deputate alla difesa dei cieli italiani e sede dell’allora 4ª Aerobrigata (oggi 4° Stormo). I “Sabre” avevano la livrea della pattuglia del Cavallino Rampante, che recava l’emblema dell’asso Francesco Baracca, (simbolo ceduto dalla contessa Paolina, madre del pilota Baracca, direttamente a Enzo Ferrari, per la celeberrima casa automobilistica di Maranello).
La Pattuglia Acrobatica Nazionale avrebbe dovuto festeggiare nel 2020 la sua 60° stagione acrobatica con un grande evento internazionale. A causa della pandemia, però, l’Aeronautica ha ritenuto di rimandare l’evento a quest’anno.
Nel 2020, tra 25 al 29 maggio si è svolto invece l’Abbraccio Tricolore, uno storico e fortemente simbolico sorvolo di tutti i capoluoghi di regione italiani e sulla città di Codogno, prima “zona rossa” italiana. Le “Frecce” hanno iniziato con un’esibizione nella città di Roma il 2 giugno – Festa della Repubblica.
La PAN ha offerto la sua prima esibizione 2021 con il sorvolo ai Mondiali di sci di Cortina.
Cosa rappresentano le “Frecce” per l’Italia nel mondo
Così si è espresso il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di Squadra aerea, Alberto Rosso: “Le Frecce Tricolori sono conosciute, apprezzate e portano in tutto il mondo il nostro Tricolore. Sintetizzano tutto quello che è tecnologia, passione, capacità, competenza e professionalità che l’Italia è in grado di esportare e portare nel mondo”.