Un uomo armato di coltello ha ucciso un insegnante e causato due feriti gravi nel liceo pubblico Gambetta-Carnot di Arras nel nord della Francia. L’assalitore, un ceceno di 20 anni, è stato fermato dalla polizia. Secondo il ministro dell’Interno Gerald Darmanin, l’aggressione sarebbe avvenuta al giro di “Allah Akbar”. Macron si recherà ad Arras nelle prossime ore.
Un morto e 2 feriti gravi nell’attacco al liceo in Francia
L’attacco con il coltello perpetrato questa mattina nel liceo pubblico Gambetta-Carnot di Arras, nel nord della Francia, ha causato la morte di un insegnante e “due feriti gravi”, secondo il quotidiano di zona La Voix Du Nord. “Gli alunni sono stati confinati nelle loro rispettive classi”, aggiunge il giornale, citando la testimonianza di alcuni studenti: “Stavamo uscendo dalla classe per andare a mensa, abbiamo visto un tipo con due coltelli attaccare il prof con del sangue addosso. Ha tentato di calmarlo per proteggerci. Ci ha detto di andare via, non capivamo bene, abbiamo iniziato a correre ed altri sono risaliti ai piani alti”.
Francia, ‘l’aggressore ha gridato Allah Akbar
Il principale sospetto dell’attacco con il coltello che ha causato la morte dell’insegnante è stato fermato dalle forze dell’ordine: è quanto riferisce Bfm-Tv, aggiungendo che l’uomo avrebbe gridato ‘Allah Akbar’. Un’informazione confermata su X (ex-Twitter) dal ministro dell’Interno, Gérald Darmanin. L’attentatore sarebbe un ceceno di 20 anni, secondo fonti citate dalla tv Bfm.
Macron andrà ad Arras
Il presidente francese Emmanuel Macron si recherà ad Arras, nel nord della Francia, dopo l’attacco con il coltello nel liceo Gambetta-Carnot: è quanto annuncia l’Eliseo.