L’Eliseo francese annuncia alcuni “aggiustamenti” alla squadra di governo. Al via, come da tradizione il toto-ministri. L’attuale ministro per i Conti Pubblici, Gabriel Attal, prenderà il posto di Pap Ndiaye al ministero dell’Istruzione.
Macron verso un mini-rimpasto di governo
Al termine di lunghe trattative tra il presidente francese Emmanuel Macron e la premier Elisabeth Borne, l‘Eliseo dovrebbe annunciare oggi, come anticipato nei giorni scorsi, alcuni “aggiustamenti” alla squadra di governo: è quanto riferito da un consigliere dell’esecutivo francese. Questa sorta di mini-rimpasto di governo, precisano a Parigi, deve contribuire a rispondere con maggiore efficacia future sfide dell’attuale amministrazione di Macron, a cominciare dall’ambiente, dall’immigrazione e dalle rivolte urbane seguite nelle ultime settimane alla morte di Nahel, il ragazzo di 17 anni ucciso da un agente della Police Nationale a Nanterre, alle porte di Parigi. Intanto, secondo quanto riferito dall’Eliseo è stato convocato per domani alle 10:00 un consiglio dei ministri, presumibilmente con la rinnovata squadra di governo. “Più si va avanti (nelle trattative, ndr), meno ci sono ministri in uscita”, afferma un consigliere ministeriale citato dalla France Presse.
E con l’approssimarsi degli annunci, scatta come da tradizione il toto-ministri. Tra le ipotesi più rilevanti, l’uscita del ministro dell’Istruzione, Pap Ndiaye. Tra i possibili successori, l’attuale ministro del Bilancio, Gabriel Attal, 34 anni. Secondo diverse fonti, il ministro per le Solidarietà, Jean-Christophe Combe dovrebbe cedere il posto alla presidente del gruppo Renaissance all’Assemblea Nazionale, Aurore Bergé. In molti scommettono anche sull’uscita della segretaria di Stato incaricata dell’Economia sociale e solidale, Marlène Schiappa, dopo le polemiche relative alla gestione del cosiddetto Fondo Marianne.
Nel primo pomeriggio, fonti della maggioranza presidenziale francese hanno confermato che l’attuale ministro pr i Conti Pubblici, Gabriel Attal prenderà il posto di Pap Ndiaye al ministero dell’Istruzione. Secondo fonti a Parigi, l’attuale ministro della Salute, Francois Braun, verrà invece sostituito da Aurélien Rousseau. Ex direttore di gabinetto della premier Elisabeth Borne, quest’ultimo è stato in precedenza direttore dell’Agenzia Regionale della Salute (Ars) della regione Ile-de-France. Fonti macroniste confermano inoltre che Aurore Bergé, 36 anni, sostituirà Jean-Christophe Combe al ministero della Solidarietà. Il mini-rimpasto di Macron verrà annunciato ufficialmente entro fine giornata. E’ invece confermato per domani il primo consiglio dei ministri con i nuovi membri del governo.
Fonte: Ansa