L’ex ministro della Sanità vietnamita e altre 37 persone sono finite a processo per il loro presunto ruolo in un vasto caso di corruzione relativo ai test Covid-19. avrebbero gonfiato il costo dei test. Almeno 100 funzionari e uomini d’affari sono stati arrestati in tutto il Paese in relazione allo scandalo.
Vietnam: ex ministro Sanità a processo per tangenti su test Covid
È iniziato oggi ad Hanoi il processo a carico dell’ex ministro della Sanità vietnamita, Nguyen Thanh Long, e di altre 37 persone per il loro presunto ruolo in un vasto caso di corruzione relativo ai test Covid-19. Lo scandalo ‘Viet A’, che prende il nome dall’azienda semi-privata che ha prodotto i kit per i tamponi, ha coinvolto alti funzionari che avrebbero facilitato accordi multipli da milioni di dollari per fornire agli ospedali e alle comunità locali apparecchiature di test a prezzi notevolmente gonfiati.
Le immagini sui media statali hanno mostrato gli imputati – tutti con indosso maschere – mentre venivano scortati dalla polizia in uniforme fino al tribunale di Hanoi. Tra loro, l‘ex ministro della Sanità accusato di aver ricevuto tangenti per 2,25 milioni di dollari, e l’ex sindaco di Hanoi Chu Ngoc Anh, accusato di “violazione delle norme sulla gestione dei beni statali”. Almeno 100 funzionari e uomini d’affari sono stati arrestati in tutto il Paese in relazione allo scandalo. Si stima che la truffa abbia fruttato al Viet A circa 172 milioni di dollari, di cui 34 milioni sarebbero stati reinvestiti direttamente nella corruzione dei funzionari.
Fonte: Ansa