Strasburgo: Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo

Roberta Metsola ha presentato la sua candidatura alla Plenaria dell'Eurocamera a Strasburgo

ROBERTA METSOLA PRESIDENTE PARLAMENTO EU. Credit: Alexandros Michailidis

Si è svolta la X legislatura del Parlamento europeo a Strasburgo. La Plenaria ha rieletto Roberta Metsola presidente dell’Europarlamento. L’eurodeputata maltese guiderà l’Eurocamera per i prossimi due anni e mezzo. Due sole le donne candidate: Metsola, del gruppo dei Popolari, presidente uscente, e Irene Montero, del partito Podemos (gruppo della Sinistra), spagnola. Roberta Metsola ha presentato la sua candidatura ricordato David Sassoli: “Un presidente che aveva messo prima di tutto la dignità delle persone”.

Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo

La Plenaria ha rieletto Roberta Metsola presidente del Parlamento europeo per un secondo mandato. Sarà alla guida dell’Eurocamera per i prossimi due anni e mezzo. Sconfitta Irene Montero, del gruppo della Sinistra spagnola.

Europarlamento: Metsola presenta la candidatura e ricorda Sassoli

“Le sfide che ci attendono richiedono una leadership forte. Dobbiamo essere pronti, il futuro è tutt’altro che prevedibile. Vorrei continuare a lavorare con tutti noi per affrontarlo”. Lo ha detto Roberta Metsola presentando la sua candidatura alla Plenaria dell’Eurocamera. Metsola, all’Aula ha ricordato David Sassoli, “un presidente che aveva messo prima di tutto la dignità delle persone”, ha spiegato Metsola sottolineando che, la prossima legislatura, richiederà “un Parlamento ancora più forte, in cui ci sia un dibattito vero. Il ruolo del Parlamento non può essere sminuito”.

Al via la X legislatura dell’Europarlamento

Con la presentazione della candidatura di Metsola è cominciata ufficialmente la decima legislatura dell’Parlamento europeo. L’unica altra candidata alla presidenza, oltre a Metsola, è quella dell’eurodeputata di The Left Irene Montero. “E’ difficile tradurre in parole che significhi per una donna cresciuta nel mar Mediterraneo essere qui. L’Europa ha dato a tutti noi la possibilità di sognare un futuro in cui il nostro potenziale non abbia limiti”, ha esordito Metsola davanti agli eurodeputati.

Metsola: “Non mi tirerò mai indietro dal prendere decisioni difficili”

“Non mi tirerò mai indietro dal prendere decisioni difficili. La mia porta rimarrà sempre aperta. I membri saranno trattati in modo equo e dignitoso. Come Presidente, sapete che sono in grado sia di difendere il nostro Parlamento sia di costruire ponti tra le divisioni politiche. Sono orgogliosa di essere qui oggi. E se sceglierete di accordarmi la vostra fiducia, non vi deluderò”. Con queste parole Roberta Metsola ha proseguito il proprio discorso alla plenaria prima della votazione. “Questo deve essere un Parlamento di dibattito e rispetto. Una Camera in cui possiamo discutere e sostenere il nostro angolo in sessioni vivaci e attive che catturino l’attenzione e l’immaginazione delle persone – ha aggiunto – Un Parlamento in cui la burocrazia inutile e la burocrazia sono ridotte, in cui la semplificazione significa che ci occupiamo meno di spuntare caselle e più di buon senso. In cui ogni abuso viene combattuto e dove è più facile fare il nostro lavoro”.

Metsola: “Mantenere la nostra Unione come leader globale”

“Le persone guarderanno a noi per una direzione – ha proseguito Metsola – Che si tratti di: difendere i nostri valori e lo stato di diritto; rimanere il forte sostenitore di cui l’Ucraina ha bisogno; amplificare la voce dell’umanità in Medioriente mentre cerchiamo una pace sostenibile; la necessità che abbiamo di attenerci ai nostri impegni e mantenere la nostra Unione come leader globale dei diritti, dell’uguaglianza, della sicurezza, del clima, delle opportunità, dei mercati competitivi, liberi ma giusti, con un forte pilastro sociale che consente a tutti di essere chiunque desiderino essere e dove nessuno viene lasciato indietro”.

Montero: “Netanyahu compie un genocidio, priorità Ue sia questa”

“Ci stanno portando ad una guerra in cui perde l’Ucraina e per l’Europa. I lavoratori europei non possono pagare con i loro diritti questa escalation bellica. Ci stanno portando in maniera irresponsabile verso una guerra con la Russia mentre l’Israele di Netanyahu sta compiendo un genocidio con la complicità degli Usa. Dobbiamo rompere l’accordo di associazione con Israele”: Lo ha detto Irene Montero, l’eurodeputata di The Left candidata alla presidenza dell’Eurocamera, presentando il suo programma in Plenaria. “La priorità dell’Europa deve essere il genocidio che si sta compiendo a Gaza. E serve una reale lotta alla corruzione e per la difesa dei diritti delle minoranze”, ha spiegato l’eurodeputata spagnola.

Fonte: Ansa