Droni su Sebastopoli e Belgorod: morti madre e figlioletto

Un attacco con droni su Sebastopoli, Crimea, non ha causato danni. A Belgorod, un drone ha ucciso una donna e suo figlio. L'allerta aerea a Kharkiv, durata 16 ore e mezza, è stata revocata senza vittime

Un drone militare. Foto: IMAGOECONOMICA VIA WIKIPEDIA

Un attacco con droni su Sebastopoli, Crimea, non ha causato danni alle infrastrutture, con diversi droni abbattuti, come dichiarato dal governatore Mikhail Razvozhaev. In Belgorod, Russia, un attacco con drone ha ucciso una donna e suo figlio di quattro anni. Nell’oblast di Kharkiv, l’allerta aerea durata 16 ore e mezza, la più lunga dall’inizio dell’invasione russa, è stata revocata senza vittime, nonostante sei esplosioni registrate.

Droni attaccano Sebastopoli, nessun danno a infrastrutture

Un attacco con droni è stato lanciato su Sebastopoli, in Crimea. E’ quanto dichiara – come riporta la Tass – il governatore della città Mikhail Razvozhaev. Diversi veicoli aerei senza pilota sarebbero stati distrutti. “Per abbatterli sono state utilizzate armi da fuoco leggere. Non ci sono danni alle infrastrutture civili”, ha precisato Razvozhaev sul suo canale Telegram.

Drone su auto a Belgorod, morti donna e figlio

Una donna e il figlio di quattro anni sono morti a seguito di un attacco con drone su un’auto nella regione di Belgorod, in Russia. Lo ha riferito – come riporta la Tass – il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov aggiungendo: “Nel villaggio di Oktyabrsky, un drone kamikaze ha attaccato un’auto a bordo della quale si trovavano l’autista e tre passeggeri (madre, padre e figlio). Con nostro grande dolore, a seguito dell’esplosione, la donna è morta sul colpo e il figlio di quattro anni è morto in ospedale”.

Revocata allerta aerea su Kharkiv, è durata oltre 16 ore

E’ durata 16 ore e mezza l’allerta aerea nell’oblast di Kharkiv a seguito di numerosi attacchi di droni russi e della minaccia di missili balistici. E’ stata – come riporta il Kyiv Independent – la più lunga dall’inizio dell’invasione da parte della Russia nel febbraio 2022. Durante l’allerta – revocata verso l’una di notte del 17 maggio (ora locale) – sono state registrate sei esplosioni a Kharkiv e non ci sono state vittime.

Fonte: Ansa