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Draghi: “L’Ucraina ha bisogno di un piano Marshall per la ricostruzione”

Il premier Draghi alla serata di gala dell'Atlantic Council a Washington è stato premiato per la sua "leadership internazionale"

Per l’Ucraina ci sarà bisogno di un “piano Marshall” per la ricostruzione. Lo ha proposto il premier Mario Draghi, in occasione della serata di gala dell’Atlantic Council a Washington, che lo ha visto premiato per la sua “leadership internazionale”. “Come ha fatto tante volte nella sua magnifica storia – ha sottolineato – l’Italia ha ripreso slancio e siamo pronti per fare la nostra parte con gli europei e con gli alleati transatlantici per andare oltre questo momento tragico e ripristinare la pace”.

Una vera e propria serata di gala quella all’Anthem theatre di Washington. Al suo arrivo Mario Draghi è stato preso d’assalto per selfie e foto, riporta TgCom24. Tra gli scatti anche uno con la sua vecchia amica Janet Yellen. Poi con alcuni esponenti del gotha dell’imprenditoria italiana in Usa. In platea un migliaio di vip, tra imprenditori, diplomatici, dirigenti d’azienda.

Il discorso di Draghi

Nel discorso pronunciato in occasione della serata di gala Draghi ha affermato che bisogna “continuare a sostenere il coraggio degli ucraini, mentre combattono per la loro libertà e per la sicurezza di noi tutti. Dobbiamo continuare a infliggere costi alla Russia, agendo rapidamente con l’ultimo pacchetto di sanzioni”. Il premier ha anche sottolineato come si debba “anche fare tutto il possibile per raggiungere un cessate il fuoco e una pace duratura”, ribadendo che “spetterà agli ucraini e a nessun altro decidere i termini di questa pace”.

Questa è l’ora dell’Europa e dobbiamo coglierla – ha proseguito Draghi -. Le scelte che la Ue ha di fronte sono brutalmente semplici. Possiamo essere artefici del nostro destino o schiavi delle decisioni altrui. Quello che mi rende ottimista è che non siamo soli. In un momento di profondo cambiamento, alcune cose restano uguali: la stretta relazione tra la Ue e gli Usa, il legame senza tempo che rafforza entrambi”.

Al tavolo più vip della serata di premiazione dell’Atlantic Council accanto a Mario Draghi, erano seduti tra gli altri il segretario al Tesoro Usa Janet Yellen, i senatori dem Christopher Coons (uno dei più vicini a Joe Biden) e Joseph Manchin, il presidente di Fincantieri Giampiero Massolo, l’ambasciatrice italiana Mariangela Zappia, il Ceo di Raytheon tecnhology Greg Hayes, e Franco Nuschese, presidente di George Town Entertainment Group e titolare del blasonato Caffè Milano. Nel menù un antipasto di burrata con insalata di agrumi, un risotto alle verdure, un filetto di manzo e come dolce una torta di lime al cocco.

Yellen: “Draghi economista di talento”

Mario Draghi è un economista di talento e un instancabile funzionario pubblico”. Così, in un tweet, la segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen, che nella serata di gala organizzata dall’Atlantic Council ha premiato il premier italiano per la sua “leadership internazionale”. “Ho profondamente apprezzato il suo saggio consiglio nel corso degli anni e specialmente di recente, mentre il nostro mondo affronta nuove sfide”, ha aggiunto Yellen.

Pelosi: “Italia partner di Pace”

“E’ un onore ricevere il premier italiano Mario Draghi essendo la prima speaker della Camera italoamericana” ha affermato Nancy Pelosi accogliendo il premier italiano a Capitol Hill. “Grazie all’Italia per l’ospitalità che dà alle truppe americane ma anche per essere un partner di pace”, ha aggiunto. “La lotta per la libertà in Ucraina è una lotta per la libertà nel mondo e gli Usa sono pronti a fare la loro parte” ha poi aggiunto.

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