Un detenuto di 43 anni è stato trovato morto ieri sera nella cella nel carcere di Sollicciano a Firenze che occupava da solo. L’uomo sarebbe stato trovato con la testa incastrata nella fessura usata per passare le vivande.
Al momento, secondo quanto appreso da Ansa da fonti inquirenti, sarebbe escluso il coinvolgimento di altre persone nell’episodio. Il pm di turno, Giacomo Pestelli, ha disposto l’autopsia per stabilire le esatte cause della morte.
Ipotesi suicidio o fatalità
Tra le ipotesi, quella che il 43enne, di origine tunisina, sia morto soffocato dopo essere rimasto con la testa incastrata nella fessura. Non è escluso che possa essersi trattato di un suicidio, o di un gesto dimostrativo finito in maniera tragica. Al vaglio degli investigatori anche le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del carcere.