Non sarà alla Festa del Cinema di Roma Gabriele Salvatores, in lista con il suo nuovo film Fuori era primavera. Il lavoro prodotto da Indiana Production e Rai Cinema sarà presente lo stesso sugli schermi del Festival romano. Il regista napoletano, invece, rinuncerà dopo essere stato riscontrato positivo al coronavirus. Salvatores era atteso alla rassegna della Capitale per l’esordio su schermo di una pellicola che, per l’appunto, racconta l’Italia del Covid-19. Quella del lockdown, delle piazze vuote, degli ospedali in crisi e delle chiusure forzate, con un viaggio attraverso uno dei periodi più difficili nella storia recente del nostro Paese. Quello che, al momento, si sta in tutti modi cercando di scongiurare, consapevoli delle difficoltà che porterebbe tornare in uno stato di chiusura totale. Indicativa, a proposito, la seconda parte del suo titolo: Viaggio nell’Italia del lockdown.
Salvatores, 70 anni e fra i più famosi registi italiani, con un Oscar in bacheca per il suo Mediterraneo, Miglior film straniero nel 1992, è asintomatico. Al momento, seguendo i protocolli medici, è in isolamento domiciliare.