Sono dati sempre più inquietanti quelli che arrivano dalla Johns Hopkins University, che ha reso noto di aver individuato quasi 352 mila casi di contagio in tutto il mondo, per un totale provvisorio di 14.700 decessi e 99 mila guariti. Numeri che rendono bene l’idea dell’emergenza coronavirus a livello globale, che diventano ancora più impressionanti se analizzati in un contesto locale. Con la crisi Covid-19 che sta letteralmente mettendo in ginocchio l’Italia, in Europa è la Spagna che continua a subire effetti devastanti, con il virus che di fatto messo in ginocchio il sistema sanitario locale, costringendo il governo a misure di estrema emergenza.
I numeri spagnoli
Sono scene impressionanti quelle arrivate dagli ospedali del Paese iberico, costretti a far fronte al dilagare dell’epidemia predisponendo reparti e posti letto improvvisati, con numerosi pazienti costretti a sostare nei corridoi. Il tutto in un quadro di contagi che continua a salire, con un totale di 33.089 malati e 2.182 morti finora, 462 solo nelle ultime 24 ore. Fra i ricoverati, anche la vicepremier Carmen Calvo, trasportata in un ospedale madrileno per un’infezione respiratoria, dove è stata subito sottoposta alle analisi per appurare un eventuale contagio da coronavirus. Nonostante la gravità della situazione, l’autorità sanitaria ha fatto sapere, tramite il direttore del centro di coordinamento emergenze del ministero, Fernando Simon, che “si va riducendo la percentuale dei pazienti in terapia intensiva”, con “oltre il 10% dei contagiati che sono stati dimessi“. Al momento, però, ci sarebbero “3.310 operatori sanitari contagiati”.
Germania, Austria e Iran
Negli altri Paesi europei, segnalato un lieve miglioramento in Germania, dove la crescita dei contagi avrebbe subito un parziale rallentamento: a nemmeno una giornata dalla notizia dell’autoisolamento della cancelliera Angela Merkel, al momento, il bilancio arriva a 24.873 contagi e 94 morti. Aumenta, invece, il ritmo dei contagi in Austria: sono 3.611 i malati, con un incremento del 19,33% in un solo giorno e con il Land dell’Alta Austria aprifila dei contagi con 696, 20 in più del Tirolo. Fuori dei confini europei, invece, continua a mantenersi grave la situazione in Iran, con 23mila contagi e 1.812 morti. Numeri che hanno spinto il governo Rohuani a sollecitare Donald Trump a dare un taglio alle sanzioni: “Se vogliono aiutare l’Iran – ha detto Rohuani -, tutto ciò che devono fare è revocare le sanzioni. Allora saremo in grado di affrontare l’epidemia di coronavirus”.