Il primo ministro britannico Boris Johnson è stato ricoverato in ospedale “per esami”. A riferirlo è la Bbc. Dieci giorni fa aveva annunciato di essere risultato positivo al coronavirus. Johnson non ha superato in questi giorni i sintomi, continuando a manifestare febbre e tosse. “Su consiglio del suo medico, il primo ministro è entrato stasera [5 aprle, ndr] in ospedale per sottoporsi a esami”, ha annunciato una portavoce di Downing Street. “Questa – ha assicurato – è una misura precauzionale poiché il primo ministro continua ad avere sintomi persistenti da coronavirus 10 giorni dopo essere stato testato positivo”. Boris Johnson, ha aggiunto la portavoce, “ringrazia il personale dell’Nhs (il servizio sanitario nazionale britannico) per l’incredibile duro lavoro che sta svolgendo e sollecita la popolazione a continuare a seguire la raccomandazione del governo di stare in casa, proteggere l’Nhs e salvare vite” umane. Oggi sarà il ministro degli Esteri, Dominic Raab a presiedere la riunione dell’esecutivo, alle 9 di mattina, anche se Downing Street assicura che il premier rimane ancora alla guida dell’esecutivo. Tra i primi a esprimere la vicinanza al premier, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha ricordato la sua amicizia con il premier: “E’ un grande leader, un grande gentiluomo. Tutti gli americani pregano per lui, sono fiducioso che si riprenderà, è una persona forte”.
Quasi 5mila morti
La notizia arriva mentre viene diffuso lo storico messaggio della Regina – il quarto della sua vita, esclusi quelli natalizi – e mentre cresce nel Paese il numero dei contagi e delle vittime di Covid19. “Vi parlo in un momento di profondo sconvolgimento per il nostro Paese e voglio ringraziare tutti quelli che lavorano per sostenerci. Il loro duro lavoro ci riporterà alla normalità. Insieme vogliamo attaccare questa malattia. E insieme vinceremo e il merito sarà di tutti”, ha detto ieri in video Sua Maestà Elisabetta. “Dovremmo consolarci che mentre potremmo avere ancora molto da sopportare, torneranno giorni migliori: saremo di nuovo con i nostri amici; saremo di nuovo con le nostre famiglie; ci rincontreremo”, ha concluso. Nel Regno Unito, i casi di contagio hanno superato le 48.800 unità, 4.943 i morti.