“L’Italia dovrà fare subito le riforme o rischia di perdere gli aiuti europei“, avverte David Sassoli, presidente del Parlamento Ue che, in un’intervista al Messaggero, sottolinea come “i fondi europei ci siano, ma vadano utilizzati presentando dei progetti“, i “più importanti”, quelli relativi a “Green Deal e digitalizzazione”.
Taglio dell’Iva
“Sarebbe assurdo avere tante risorse e non essere capaci di usarle, per questo c’è bisogno subito di progetti per non lasciare i soldi indietro – insiste Sassoli- Servono investimenti e riforme per il lavoro e il benessere, non certo per abbassare le tasse“. E il taglio dell’Iva? “Possono essere interventi temporanei anche utili – risponde – Ma non mi focalizzerei su questo“. Sul Mes (il Meccanismo europeo di stabilità, detto anche Fondo salva-Stati), prosegue il presidente del Parlamento Europeo, “non ci sono più condizionalità“.
Aiuti in pericolo
“Sono soldi utili per rinnovare la sanità, per aggiustare un sistema nazionale diviso per regioni che – osserva Sassoli- la crisi del Covid ha dimostrato non sempre all’altezza“. Ma anche qui, avverte, serve “un’idea chiara: non bastare dire, prendo i soldi”. “Occorre specificare per quali progetti: per costruire ospedali, ambulatori, attrezzature – conclude – L’Europa chiede all’Italia di costruire per sé e per l’Unione un Paese più moderno, più equo, più competitivo“.