Conte: “Oggi a Taranto si compie un passo significativo”

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Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, è entrato alle 11:00 di questa mattina, 12 ottobre, nell’ex sede di Taranto della Banca d’Italia per inaugurare la Scuola di Medicina dell’Università di Bari.

A Taranto e nel Mezzogiorno il governo ha preso degli impegni” e “non sono annunci ma passaggi concreti, operativi”, ha detto il presidente all’inaugurazione. “La folta delegazione governativa qui presente è un messaggio che non può sfuggire: oggi a Taranto si compie un passo significativo: dopo la prima pietra dell’ospedale a San Cataldo, poniamo altre “pietre” per progetti di rilancio della città”.

“Occorre leale collaborazione tra le istituzioni: questo significa mettere da parte i personalismi e abbracciare una prospettiva sinergica. E poi ci vuole un’amalgama e abbracciare una prospettiva generale senza derive personalistiche: perché quando ci si crede fenomeni indispensabili basta fare un passaggio in qualche cimitero e vedere le loro lapidi…”, ha aggiunto Conte riportato da Ansa.

Il presidente del Consiglio è a Taranto per una visita istituzionale con 8 ministri. I sindacati hanno chiesto e ottenuto un incontro sull’ex Ilva.

Ospedale San Cataldo

A  Taranto ha compiuto un sopralluogo con la posa della prima pietra nell’area del cantiere in cui sorgerà il nuovo ospedale San Cataldo. Il nuovo ospedale sarà realizzato in prossimità della statale 7, lungo la nuova direttrice di collegamento tra Taranto e San Giorgio Jonico.

La struttura comprenderà 715 posti letto in un edificio costituito da 6 blocchi principali, 70 ambulatori, 28 sale di diagnostica, 19 sale operatorie. L’opera è stata finanziata nell’ambito dell’Accordo Quadro “Benessere e Salute” sottoscritto dal ministero della Salute e la Regione Puglia.

Conte: “Facciamo presto come a Genova”

“È come per il ponte di Genova. Siamo qui per sostenervi. Bisogna fare presto. Dobbiamo fare in tempo, non esiste che in Italia ci vogliano 2 anni, 3 anni, 4 anni, 5 anni per un’opera”, ha detto a Taranto il premier durante la cerimonia per la posa della prima pietra nel cantiere del nuovo ospedale San Cataldo.  Il premier Conte, al termine della cerimonia, si è anche trattenuto brevemente con le maestranze impegnate nel cantiere per una foto di gruppo.

Emiliano: “Siamo in Puglia. Ce la facciamo”

“Ma qui – ha replicato il governatore pugliese Michele Emiliano, presente alla cerimonia – siamo in Puglia. Ce la facciamo“. Il Raggruppamento Temporaneo di Imprese che eseguirà i lavori, capeggiato dalla Debar Costruzioni spa di Bari, con il Consorzio stabile COM, la CN Costruzioni Sp, la Edilco Srl, il Gruppo Mazzitelli e la Icoser, si è impegnato a consegnare l’opera in soli 399 giorni lavorativi (rispetto ai 1.245 posti come base di gara), impiegando tre turni giornalieri, di cui uno notturno.

Il sindaco Melucci: “L’ospedale cambierà le nostre vite”

“La qualità della vita dei cittadini di Taranto vale più di mille progetti e merita investimenti senza limiti, dopo un secolo al servizio dell’industria nazionale, con tutte le conseguenze che ben conosciamo e che, tutte le istituzioni insieme, stiamo contrastando con tutte le nostre forze. Questo grande ed attrezzato ospedale sarà presto realtà, cambierà la vita dei tarantini, che non saranno più costretti a ricercare altrove strutture sanitarie di eccellenza. E sarà un riferimento scientifico e professionale non solo per l’area ionica”. Lo ha affermato il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci.

“Il duro lavoro di questi mesi – ha spiegato Melucci – con la Regione Puglia, l’Asl Taranto e Invitalia, come la visita sul cantiere del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dei Ministri Giuseppe Provenzano e Paola De Micheli, dei sottosegretari Mario Turco e Pierpaolo Silleri, sanciscono che il Paese intero sta finalmente saldando questo grande debito con la nostra comunità”.

L’arrivo in aeroporto

E’ stata la prima tappa dopo il suo arrivo questa mattina in aereo all’aeroporto Arlotta di Grottaglie. Il premier è stato accolto dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dal sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, dal prefetto Demetrio Martino, dal presidente della Provincia Puglia, Giovanni Gugliotti, dal direttore generale della Asl di Taranto Stefano Rossi, alla presenza del Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Giuseppe Provenzano, del ministro dei Trasporti Paola De Micheli, del vice ministro della Salute Pierpaolo Silleri e dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Mario Turco.

Il programma

Il programma prevede, dopo l’inaugurazione del corso di Laurea in Medicina nell’ex sede della Banca d’Italia, la sottoscrizione in Prefettura di accordi nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) per Taranto. E l’incontro sull’ex Ilva con i sidacati.

Milena Castigli: