Sono liberi i 18 pescatori – di cui 8 italiani di Mazara del Vallo – sequestrati con i loro pescherecci dalle milizie libiche e trattenuti in Libia da oltre 100 giorni in un carcere in Libia sotto la sorveglianza dei militari del generale Haftar.
La notizia arriva dal premier Giuseppe Conte e dal ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio che stamattina sono volati a Bengasi per il passo conclusivo.
Sarebbe questa – riportano fonti di governo – la probabile ragione che ha portato oggi al rinvio dell’incontro previsto alle 9 tra il premier e la delegazione di Italia viva. Il faccia a faccia con il leader IV, Matteo Renzi, è infatti slittato alle 19:00 di oggi.
Mazara del Vallo attende il loro ritorno
La liberazione viene confermata anche dai familiari dei 18 pescatori: “Finalmente, aspettavamo questo regalo di Natale“.
“Era ora, aspettiamo la conferma ufficiale della liberazione. Li stiamo aspettando”, ha commentato a caldo Salvatore Quinci, il sindaco del comune trapanese. “Aspettiamo adesso ulteriori notizie e la conclusione di questa vicenda”, ha aggiunto il primo cittadino.