Non c'è pace in Australia. Dopo la debole tregua concessa dalle piogge – che in parte hanno mitigato l'effetto devastante degli incendi – il Paese è stato colpito da una forte ondata di maltempo con grandinate e piogge torrenziali. Ora, però, l'Australia torna di nuovo a fare i conti con il fuoco. Infatti, un massiccio rogo è divampato nei pressi dell'aeroporto di Canberra e ha costretto le persone a riugiarsi nelle loro case, come da indicazione delle autorità. E' quanto ha riferito il Guardian.
Non c'è tempo per evacuare
Verso le 17.30 ora locale, ai residenti di tre quartieri della città è stato detto che era troppo tardi per evacuare e che l'incendio era fuori controllo. A bruciare sono 90 ettari a sud dell'aeroporto. In una nota ufficiale le autorità hanno comunicato che “guidare ora è estremamente pericoloso e potenzialmente mortale“. propio Canberra era stata tra le città più colpite dal maltempo, con l'imponente grandinata di lunedì 20 gennaio, con chicchi grandi quanto palle da golf.
Nuova allerta nel New South Wales e a Victoria
Nel frattempo, gli stati del New South Wales e di Victoria si stanno preparando per un nuovo rischio di incendi, visto il ritorno di condizioni climatiche favorevoli al fuoco: temperature oltre i 30 gradi e venti forti, capaci di propagare velocemente le fiamme.