Almeno 4 persone sono rimaste uccise durante i bombardamenti russi nella città ucraina di Rubezhnoye, nella regione del Lugansk, che hanno colpito e distrutto un collegio per non vedenti, un ospedale cittadino, tre scuole e altre strutture militari. Lo riferisce il Kiev Indipendent citando Serhiy Haidai, capo dell’amministrazione militare regionale del Lugansk su Telegram.
Media ucraini: bombe russe su ospedale e scuole a Lugansk, 4 morti #usa #washington #sullivan #cina https://t.co/A2SgFZcopN pic.twitter.com/87bXRckMjv
— Tgcom24 (@MediasetTgcom24) March 15, 2022
Bombardato l’aeroporto di Dnipro: “massicce distruzioni”
L’aeroporto di Dnipro è stato bombardato, e sul posto è stata osservata una “massiccia distruzione”. Lo hanno affermato le autorità regionali in Ucraina.
Good morning from #Dnipro. We’re fine after another night of sirens. But that little bitch putin hit our airport, destroying the runway and severely damaging the terminal building. No deaths reported. #NATOPlease #fuckputin #PutinIsaWarCriminal #CloseTheSkyOverUkraineNOW NOW!!! pic.twitter.com/OgsRMzrAJU
— SE🇺🇦N’S BAR🌻 (@SeansBar) March 15, 2022
Mosca: “Occupata l’intera regione di Kherson”
Le forze armate russe hanno preso il controllo dell’intero territorio della regione di Kherson, nell’Ucraina meridionale. Lo riferisce il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalle agenzie russe. “Le forze armate russe hanno preso il pieno controllo dell’intero territorio della regione di Kherson”, ha affermato.
Russian-occupied #Kherson today. If it's not clear to anyone, the city is very much Ukrainian – and will always be. pic.twitter.com/tx5KErvXst
— Asami Terajima (@AsamiTerajima) March 13, 2022
Ucraina, edificio colpito a Kiev: almeno due morti
Almeno due persone sono morte dopo che un edificio residenziale di Kiev è stato colpito stamattina in un attacco, nel ventesimo giorno di guerra. Lo riferisce il servizio di emergenza ucraino. I servizi di emergenza ucraini spiegano su Facebook che l’esplosione ha colpito un edificio di 15 piani nel quartiere di Sviatochine, nella parte occidentale di Kiev, e ha causato un grande incendio. “Due corpi senza vita sono stati trovati sul luogo”, spiegano i soccorritori, aggiungendo di essere riusciti a salvare 27 persone. L’esplosione ha fatto scoppiare tutti i vetri dell’immobile e di quelli vicini, secondo quanto ha constatato un giornalista dell’Afp sul posto, riportato da Ansa.
Nelle esplosioni che hanno colpito Kiev in mattinata sono stati stata danneggiati anche la facciata e gli uffici di una stazione centrale della metropolitana della capitale ucraina, la stazione di Lukyanivska. Lo riporta la Bbc citando la società che gestisce il servizio, che su twitter pubblica le immagini della stazione danneggiata, che è stata chiusa.
😔Also on the night of March 15, an explosive wave damaged the facade of the #Lukyanivska station building and office space. Trains will not stop at the station while running.
Fortunately, there are no victims. #StopRussia #StopPutin #CloseTheSkyUkraine pic.twitter.com/ocW5fBxHEJ— ZMiST (@ZMiST_Ua) March 15, 2022
Crisi Ucraina, Onu: quasi 3 milioni di rifugiati
Il numero di Ucraini fuggiti dal paese continua a salire e sfiora la soglia dei 3 milioni. Secondo gli ultimi dati dell’Onu, dal 24 febbraio, data dell’aggressione russsa, un totale di 2.952.026 rifugiati hanno attraversato il confine ucraino per cercare rifugio all’estero.