Dopo il primo weekend di maggio diminuiscono quasi tutte le cifre del Coronavirus in Italia, eccetto i decessi. Al di sotto di quota seimila i nuovi contagi riscontrati ai test, scendono anche il tasso di positività e le terapie intensive. Lo dice il bollettino quotidiano del Ministero della Salute sulla diffusione del coronavirus.
Decessi in aumento
Il dato più basso dal 13 ottobre scorso, prima che la seconda ondata deflagrasse. Sono 5.948 i nuovi contagi rispetto ai 9.148 di ieri, 47 in più rispetto a 5.901 di quel giorno d’autunno. Pesa forse nel computo stavolta il minor numero di tamponi effettuati nel finesettimana. In calo di 35mila unità i tamponi di oggi, 121.872 quando ieri erano stati 156.872, e il tasso di positività che passa dal 5,8% al 4,9%. Si riscontra però un aumento dei morti, ieri erano stati 144 e oggi 256. Dall’inizio dell’epidemia sono scomparse 121.433 persone. Calano i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 34 in meno di ieri, mentre crescono di cinquanta unità quelli nei reparti ordinari.
Tre milioni tra guariti e dimessi
Campania, Sicilia e Lazio sono le regioni dove sono stati riscontrati i numeri più alti di contagi. Nella prima 959, nella seconda 734 e 661 nella terza. Guardando i numeri nel loro complesso, in Italia risultano attualmente positivi al Covid 423.558 persone, meno 7.348 rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia sono stati dimessi o sono guariti oltre tre milioni di persone, mentre 18.395 sono ricoverate con sintomi e 2.490 sono in terapia intensiva.