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Bollettino Covid: 137.147 nuovi casi in Italia e 377 morti

Sono 137.147 i contagi e 377 i morti rilevati in 24 ore secondo i dati del Ministero della Salute presentati nel bollettino di oggi, sabato 29 gennaio 2022

Sono 137.147 i contagi e 377 i morti rilevati in 24 ore secondo i dati del Ministero della Salute presentati nel bollettino di oggi, sabato 29 gennaio 2022. Ieri, complessivamente, in Italia sono stati registrati 143.898 contagi in 24 ore e 378 morti, sempre secondo i dati pubblicati dal Ministero della Salute.

Dall’inizio della pandemia sono 10.821.375 gli italiani contagiati dal Covid, secondo i dati del ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono 2.664.648, in calo di 4.180 nelle ultime 24 ore mentre i morti in tutto sono 145.914. I dimessi e i guariti sono invece 8.010.813 con un incremento di 141.230 rispetto a ieri.

Tasso positività al 13,7%, giù ricoveri e terapie intensive

Sono 999.490 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 1.051.288. Il tasso di positività è al 13,7%, stabile rispetto a ieri.

Sono invece 1.588 le terapie intensive, 42 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 118. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.636, ovvero 160 in meno rispetto a ieri.

Omicron 2, Vaia (Spallanzani): “Non deve spaventarci”

Omicron 2 è gemella di Omicron, l’abbiamo sequenziata da più di un mese ma non ci sembrava il caso di creare allarmismi. Non deve spaventarci perché è uguale a Omicron”. Lo ha detto il direttore dell’Istituto Spallanzani Francesco Vaia, a margine della cerimonia per i due anni dal ricovero della coppia cinese, i primi due casi di Covid diagnosticati in Italia.

“Oggi siamo a buonissimo punto – ha aggiunto -. Pensiamo sia arrivato il momento di mitigare le misure, lo strumento vaccino ci permette di dire che la partita è quasi finita. Ma dobbiamo vaccinare in tutto il mondo, a partire dall’Africa, ed aggiornare ai vaccini. Dobbiamo arrivare a una dose di richiamo annuale. La variante Omicron assume il carattere di un virus stagionale. È inutile pensare a una quarta o quinta dose, ma andiamo verso un richiamo annuale, a partire dai fragili”.

 

I dati delle Regioni

Friuli Venezia Giulia

Oggi in Friuli Venezia Giulia – scrive Il Messaggero riportando i dati del Ministero – su 30.376 test e tamponi sono state riscontrate 4.193 positività al Covid 19, pari al 13,80%. Nel dettaglio, su 8.966 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.067 nuovi contagi, con una percentuale di positività dell’11,90%; su 21.410 test rapidi antigenici 3.126 casi (14,60%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 42 (+3), mentre i pazienti in altri reparti scendono a 474 (-10). Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l’andamento della diffusione del virus tra la popolazione, la fascia più colpita è quella in età scolare ossia la 0-19 anni (28,31%), seguita dalla 40-49 (17,55%), dalla 50-59 (15,24%) e dalla 30-39 (13,64%). I casi positivi di oggi sono dati per il 52,56% da femmine. Oggi si registrano i decessi di 14 persone, tra i 74 e i 96 anni, morte in ospedale. Le vittime complessivamente sono state 4.472: 1.088 a Trieste, 2.158 a Udine, 846 a Pordenone e 380 a Gorizia. I totalmente guariti sono 192.049, i clinicamente guariti 649, mentre le persone in isolamento scendono a 66.648 (-594). Dall’inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive complessivamente 264.334 persone: 57.783 a Trieste, 110.305 a Udine, 62.898 a Pordenone, 29.480 a Gorizia e 3.868 da fuori regione. Il totale dei positivi è stato ridotto di 23 unità a seguito della revisione di altrettanti test. Per quanto riguarda il Sistema sanitario regionale, sono state rilevate 26 positività nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; 50 nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale; 23 nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale; una nell’Azienda regionale di Coordinamento per la salute; 5 nell’Irccs materno-infantile Burlo Garofolo; 3 nel Cro di Aviano. Relativamente alle residenze per anziani del Fvg si registra il contagio di 27 ospiti e di 40 operatori.

Veneto

Sono 15.631 i nuovi contagi da coronavirus in Veneto nelle ultime 24 ore, 36 le vittime. Lo riferisce il bollettino quotidiano della regione. Diminuiscono i ricoveri che in area medica sono 1497 (-40) e 156 quelli in terapia intensiva (-12).

Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.028.770 casi di positività, 15.023 in più rispetto a ieri, su un totale di 51.647 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 20.829 molecolari e 30.818 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 29%. Sono 39 i decessi. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 146 (-1 rispetto a ieri), l’età media è di 62,8 anni. Sul totale, 91 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 62,4 anni), il 62,3%; 55 sono vaccinati con ciclo completo (età media 63,3 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna sono quasi 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.617 (+6 rispetto a ieri, 0,2%), età media 71,6 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 17 a Parma (invariato); 16 a Reggio Emilia (-1); 20 a Modena (-1); 35 a Bologna (invariato); 10 a Imola (+1); 12 a Ferrara (+2); 8 a Ravenna (-2); 5 a Forlì (invariato); 5 a Cesena (invariato); 14 a Rimini (+1). L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 35,1 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 3.502 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 209.726), seguita da Modena (1.886 su 162.126) e Reggio Emilia (1.646 su 112.924); poi Ravenna (1.460 su 94.539). Quindi Rimini (1.257 su 103.545), Parma (1.168 su 82.462). Cesena (1.076 su 58.612), Ferrara (1.052 su 65.950), Piacenza (837 su 57.976), infine Forlì (718 su 48.899) e il Circondario imolese, con 421 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 32.011. I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 381.158 (-847). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 378.395 (-852), il 99,2% del totale dei casi attivi. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Le persone complessivamente guarite sono 15.831 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 632.593. Purtroppo, si registrano 39 decessi: 1 a Piacenza (un uomo di 91 anni); 2 in provincia di Parma (un uomo di 90 anni e una donna di 90 anni); 7 in provincia di Reggio Emilia (quattro uomini di 92, 88, 83 e 80 anni e tre donne di 90, 84 e 74 anni); 5 in provincia di Modena (tre uomini di 91, 71 e 69 anni, due donne di 93 e 92 anni); 6 in provincia di Bologna (quattro donne di 97, 96, 93 e 65 anni, due uomini di 84 e 82 anni); 3 in provincia di Ferrara (due uomini di 91 e 73 anni, una donna di 76 anni); 8 in provincia di Forlì-Cesena (tutti uomini di 90, 87, 86, 85, 85, 80, 76 e 74 anni); 5 in provincia di Rimini (tre donne di 89, 87 e 83 anni, due uomini di 89 e 79 anni). Due i decessi di persone residenti fuori regione: un uomo di 61 anni e una donna di 85, le cui morti sono state registrate dall’Asl di Piacenza. Non si registrano decessi in provincia di Ferrara, di Ravenna e nel circondario imolese. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 15.019.

Marche

Sono 5.111 i positivi al covid rilevati nelle ultime 24 ore nelle Marche, dove il tasso di incidenza continua a scendere e arriva a 2.524,70 su 100mila abitanti (ieri era 2.576,72 con 4.890 nuovi casi), Secondo l’Osservatorio epidemiologico regionale, che analizza i dati, l’andamento fa chiudere la settimana con un delta in calo del 3,4% e 1.300 casi in meno sulla settimana precedente. I soggetti con sintomi sono 702, i casi in fase di approfondimento epidemiologico sono 883, i positivi in setting scolastico formativo 79, i contatti stretti di casi positivi 2.024, i contatti domestici 1.355, 22 i contatti in ambiente di vita/socialità. I 5.111 nuovi casi rappresentano una positività del 39,7% su 12.859 tamponi del percorso diagnostico (molecolari e antigenici), mentre sono 17.154 i tampini complessivi analizzati. la provincia di Ancona resta quella con il maggior numero di casi, 1.482, seguita da Pesaro Urbino con 1.149, Macerata con 987, Ascoli Piceno con 695, Fermo con 589, oltre a 209 casi fuori regione. Il virus circola soprattutto nella fascia 25-44 anni con 1.381 casi, 45-59 anni con 1.136, 6-10 anni con 480 casi ed è piuttosto diffuso tra i giovanissimi con un totale di 1.498 casi da zero a 18 anni.

Lazio

«Oggi nel Lazio, su 24.016 tamponi molecolari e 77.872 tamponi antigenici per un totale di 101.888 tamponi, si registrano 12.201 nuovi casi positivi (-462), sono 14 i decessi (-14), 2.122 i ricoverati (-12), 204 le terapie intensive (-3) e 10.148 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 11,9%. I casi a Roma città sono a quota 6.386». A fare il punto è l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per Covid-19 con i direttori generali delle Asl e aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Rispetto al 29 gennaio dello scorso anno si segnalano 316 ricoveri in meno in area medica, 85 in meno in terapia intensiva e 34 decessi in meno. «Numeri che dimostrano l’importanza della vaccinazione, rimarca D’Amato».

Questi i dati nel dettaglio. Asl Roma 1: sono 2.273 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24 ore. Asl Roma 2: sono 2.439 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 3: sono 1.674 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 4: sono 324 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 5: sono 1.085 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 6: sono 1.379 i nuovi casi e 4 i decessi nelle ultime 24h. Nelle province si registrano 3.027 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 942 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24 ore. Asl di Latina: sono 1.243 i nuovi casi e 3 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Rieti: sono 275 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl di Viterbo: sono 567 i nuovi casi e 2 i decessi nelle ultime 24h.

 

Abruzzo

Sono 3.087 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Del totale, 1.659 sono stati individuati attraverso test rapido antigenico. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (8.355) e tamponi antigenici (18.770), è pari all’11,38%. Cinque i decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 2.798. Stabili i ricoveri complessivi, ma si riducono quelli in rianimazione: il tasso di occupazione dei posti letto scende al 20% per le terapie intensive ed è al 31% per l’area non critica. I nuovi positivi hanno età compresa tra 1 mese e 99 anni. Gli attualmente positivi sono 108.822 (+2.660): 416 pazienti sono ricoverati in area medica (+4) e 37 sono in terapia intensiva (-3), mentre gli altri 108.369 sono in isolamento domiciliare (+2659). I cinque decessi riguardano pazienti di età compresa tra 74 e 96 anni: uno in provincia di Chieti, uno in provincia di Pescara, due in provincia dell’Aquila e uno residente fuori regione. I guariti sono 99.515 (+419). L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti scende a 1.791. Il totale dei nuovi casi accertati nell’ultima settimana è di 22.944: la variazione, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al -9,8%. I nuovi positivi sono residenti nelle province dell’Aquila (746), Chieti (818), Pescara (716), Teramo (684), fuori regione (56), in accertamento (64).

Puglia

Oggi in Puglia si registrano 11.055 nuovi casi su 73.588 test (positività del 15%) e 8 morti. I casi sono così suddivisi: in provincia di Bari 3.293, nella provincia Barletta-Andria-Trani 1.045, in quella di Brindisi 987, in quella di Foggia 1.731, nel Leccese 2.400, nel Tarantino 1.473. Tra i residenti fuori regione ci sono 77 casi e altri 49 per i quali la provincia è in definizione. Delle 138.467 persone attualmente positive 731 sono ricoverate in area non critica e 62 in terapia intensiva.

Basilicata

In Basilicata sono 1.149 i nuovi casi di contagio da Sars Cov-2, su un totale di 6.166 tamponi (molecolari e antigenici), e si registrano 4 decessi per Covid-19. Sono i dati del bollettino regionale della task force coronavirus riferito alle ultime 24 ore. Le persone decedute, di oltre 80 o 90 anni, risiedevano ad Avigliano, Potenza, Nova Siri e Salandra. Sono state registrate 871 guarigioni. I ricoverati per Covid-19 sono 101 (-3) di cui 5 (-1) in terapia intensiva: 49 (di cui 3 in TI) nell’ospedale di Potenza; 52 (di cui 2 in TI) in quello di Matera. Nel complesso gli attuali positivi residenti in Basilicata sono circa 18.300. Per la vaccinazione, ieri sono state effettuate 4.640 somministrazioni. Finora 460.398 lucani hanno ricevuto la prima dose del vaccino (83,2 per cento della popolazione che ammonta a 553.254 residenti), 422.240 hanno ricevuto la seconda (76,3 per cento) e 287.651 sono le terze dosi (52 per cento), per un totale di 1.170.289 somministrazioni effettuate.

Calabria

Sono 1.584 – in lieve risalita rispetto a ieri quando erano 1.508 – i nuovi contagi riscontrati nelle ultime 24 ore in Calabria dove si registrano anche nove decessi (in totale 1.861). Il tasso di positività resta pressoché stabile al 15,31% con 10.349 tamponi eseguiti. Scendono di un’unità i ricoverati neri reparti ordinari (393) e aumentano di uno quelli in terapia intensiva (32). I guariti sono 125.651 (+1.330), gli attualmente positivi 40.163 (+245) e gli isolati a domicilio 39.738 (+245). In Calabria, ad oggi – secondo i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie provinciali della Regione Calabria – il totale dei tamponi eseguiti è pari a 1.993.303 e le persone risultate positive al Coronavirus sono 167.675 . Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: casi attivi 6.550 (78 in reparto, 11 in terapia intensiva, 6.461 in isolamento domiciliare); casi chiusi 16.401 (16.207 guariti, 194 deceduti); Cosenza: casi attivi 10.290 (134 in reparto, 7 in terapia intensiva, 10.149 in isolamento domiciliare); casi chiusi 31.880 (31.075 guariti, 805 deceduti); Crotone: casi attivi 2.410 (19 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2.391 in isolamento domiciliare); casi chiusi 13.363 (13.208 guariti, 155 deceduti); Reggio Calabria: casi attivi 10.691 (145 in reparto, 13 in terapia intensiva, 10.533 in isolamento domiciliare); casi chiusi 54.539 (53.983 guariti, 556 deceduti); Vibo Valentia: casi attivi 10.053 (15 in reparto, 0 in terapia intensiva, 10.038 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.750 (9.609 guariti, 141 deceduti).

Sardegna

In Sardegna si registrano oggi 1146 ulteriori casi confermati di positività al covid, sulla base di 4584 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 24163 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 34 (stesso dato di ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 367 (stesso dato di ieri). 22432 sono i casi di isolamento domiciliare ( 213 in meno rispetto a ieri). Si registrano 3 decessi: 3 uomini di 60, 67 e 83, tutti residenti nella provincia di Sassari.

 

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