Biden: “Sono pronto per un secondo dibattito contro Trump a settembre”

"Sono pronto per un secondo dibattito contro Donald Trump a settembre". Lo ha detto Joe Biden in un'intervista a Nbc news

Teheran
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In un’intervista a Nbc News, Joe Biden ha difeso la sua decisione di restare in corsa, ricordando che è “solo tre anni più vecchio di Donald Trump”, e che la sua acutezza mentale è “dannatamente buona”. Il presidente si è inoltre detto “pronto per un secondo dibattito contro il tycoon a settembre”.

Biden, ho solo 3 anni più di Trump e il mio acume è buono

“Sono vecchio”, ha ammesso Biden. “Ma – ha proseguito – ho solo tre anni più di Trump, come prima cosa. E numero due, la mia acutezza mentale è dannatamente buona. Ho fatto più di quanto qualsiasi presidente abbia fatto da molto tempo in tre anni e mezzo. Sono disposto a essere giudicato su questo”. Così Joe Biden in una intervista a Nbc News. Il presidente ha però riconosciuto che è legittima la domanda sulla sua età: “Capisco perché la gente dice: ‘Dio, ha 81 anni. Ehi. Cosa farà quando avrà 83, 84 anni?’ È una domanda legittima da porre”, ha detto.

Il dibattito a settembre

“Sono pronto per un secondo dibattito contro Donald Trump a settembre”. Lo ha detto Joe Biden in un’intervista a Nbc news. “Lo affronterò nel prossimo dibattito quando avremo deciso la data… a settembre”, ha detto Biden, sottolineando di “non aver intenzione di dare un’altra performance del livello della precedente”.

La chiamata a Trump: “Ho detto che ero preoccupato e pregavo per lui”

“Gli ho detto quanto ero preoccupato e volevo assicurarmi di sapere come stava effettivamente”, ha ricordato Biden rivelando alcuni dettagli della sua telefonata con Trump, dopo l’attentato subito sabato dall’ex presidente. La conversazione è stata “molto cordiale”, ha detto il presidente, aggiungendo: “Ha detto che stava bene. E mi ha ringraziato per averlo chiamato. Gli ho detto che era letteralmente nelle preghiere di Jill e mie”.

Biden alla Nbc, ‘un errore chiedere di mettere Trump nel mirino’

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ammesso di aver commesso un “errore” nel chiedere di “mettere nel mirino” (“bullseye”) Donald Trump all’inizio della scorsa settimana, giorni prima della sparatoria contro il suo rivale repubblicano. Una affermazione, quella del presidente Usa, criticata dopo l’attentato di sabato contro Donald Trump. “È stato un errore usare quella parola”, ha detto Joe Biden in un’intervista alla Nbc. “Volevo dire: concentratevi su di lui, su quello che sta facendo”.

“Mi sento al sicuro con il Secret Service”

Dopo le polemiche sull’attentato contro Donald Trump, Biden ha detto: “Mi sento al sicuro con il Secret Service”. Il presidente ha quindi elogiato gli agenti per aver “rischiato la vita”. Quanto alle eventuali falle nella sicurezza sulla sparatoria contro il tycoon, Biden ha parlato di una “questione ancora aperta”.

Fonte: Ansa