La tristezza profonda per la morte della regina Elisabetta II è stata espressa a caldo dai leader del mondo che le hanno riconosciuto, nei tanti messaggi di condoglianze, il merito di essere stata testimone di due secoli di storia e di aver vissuto 70 anni sul trono e a capo del Commonwealth.
Il saluto dei Presidenti, dei regnanti e dei premier mondiali
Per il presidente Usa, Joe Biden, “la regina Elisabetta ha definito un’era” ed era una “donna di Stato dalla dignità e dalla costanza incomparabili. Era più di una sovrana. Ha definito un’epoca. In un mondo in costante cambiamento, è stata una presenza stabile e una fonte di conforto e orgoglio per generazioni di britannici, molti dei quali non hanno mai conosciuto il loro Paese senza di lei”, ha sottolineato il presidente americano, ricordando soprattutto come abbia “contribuito a rendere speciale la relazione tra Usa e Regno Unito”. Poi una proiezione in avanti: “Non vediamo l’ora di collaborare con il re (Carlo III) e la regina consorte negli anni a venire”.
“Per decenni, la regina Elisabetta II ha goduto giustamente dell’amore e del rispetto dei suoi sudditi e di autorevolezza nello scenario mondiale”, ha detto il presidente russo Vladimir Putin, esprimendo le sue condoglianze per la morte della sovrana, secondo quanto riferisce la Tass.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha scritto su Twitter di avere appreso “con profonda tristezza della morte di Sua Maestà la Regina Elisabetta II. A nome del popolo ucraino, porgiamo le nostre sincere condoglianze alla famiglia reale, all’intero Regno Unito e al Commonwealth per questa perdita irreparabile. I nostri pensieri e preghiere sono con voi”.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, che per domani metterà le bandire a lutto all’Eliseo, ha elogiato commosso “un’amica della Francia, una regina di cuori”.
Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz ha ricordato “il suo impegno per la riconciliazione tedesco-britannica dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale che rimane indimenticato. Ci mancherà, non ultimo per il suo meraviglioso senso dell’umorismo.”
Il re di Spagna, Felipe IV con un tradizionalissimo telegramma ha elogiato “il senso del dovere e l’impegno” della regina Elisabetta “al servizio del popolo britannico, un esempio per tutti”.
il canadese Justin Trudeau l’ha salutata come “parte importante della storia del Canada”, il Paese più visitato dalla sovrana.
“Era straordinaria”, ha detto la premier neozelandese Elizabeth Ardern, ordinando che le bandiere sventolino a mezz’asta.
Il premier australiano Anthony Albanese, repubblicano convinto, ha reso omaggio alla “rettitudine senza tempo” della regine.
Da Israele sono invece arrivare le parole del presidente Isaac Herzog: “Magnifica eredità ispiratrice.
Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.
Il premier indiano Narendra Modi ha ricordato la “leadership ispiratrice per il suo Paese e il suo popolo”, e di “dignità e rettitudine” della prima sovrana britannica post-coloniale.
Dall’Italia, il cordoglio di tutte le massime cariche istituzionali, a partire dal Presidente Mattarella, passando per Mario Draghi, Elisabetta Casellati e Roberto Fico
Cordogli anche da Papa Francesco che ha inviato un messaggio ai reali.
Le cariche istituzionali mondiali
“Un tempo chiamata Elizabeth The Steadfast, (la Costante), non ha mai mancato di mostrarci l’importanza di valori duraturi in un mondo moderno con il suo servizio e il suo impegno”, ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.
Mentre la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen ha ricordato che “era il capo di Stato da più tempo in carica a livello mondiale e una delle personalità più rispettate”.
Cordoglio è arrivato anche dalla Nato e dall’Onu. “Profondamente addolorato per la scomparsa di Sua Maestà la Regina Elisabetta II. In oltre 70 anni, ha incarnato la leadership altruistica e il servizio pubblico. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia reale, ai nostri alleati Nato del Regno Unito e del Canada e al popolo del Commonwealth”. Lo scrive in un tweet il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.
“Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Sua Maestà la regina Elisabetta. Vorrei rendere omaggio alla sua dedizione incrollabile e permanente al servizio del suo popolo. Il mondo ricorderà a lungo la sua devozione e leadership”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. “In quanto Capo di Stato più longevo del Regno Unito, la regina è stata ampiamente ammirata per la sua grazia, dignità e dedizione in tutto il mondo – ha aggiunto -. È stata una presenza rassicurante durante decenni di cambiamenti radicali, inclusa la decolonizzazione dell’Africa e dell’Asia e l’evoluzione del Commonwealth”.