Secondo lo Stato maggiore ucraino l’esercito russo ha perso in battaglia dal 24 febbraio 2022, giorno dell’invasione, più di 141.000 militari. Nel suo report quotidiano, citato da Unian, ha riferito che nelle ultime 24 ore sono rimasti uccisi nei combattimenti 800 soldati della Federazione. “Ora le perdite del nemico ammontano a 141.260 invasori, superata un’altra linea rossa”, ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine sulla sua pagina Facebook.
Biden farà il discorso sul 1° anniversario dell’invasione Ucraina il 21/2, come Putin
Joe Biden terrà un discorso in vista del primo anniversario dell’inizio della “brutale e non provocata invasione dell’Ucraina” il 21 febbraio al Castello reale di Varsavia, alle 17.30 locali. Lo rende noto la Casa Bianca. E’ lo stesso giorno in cui è previsto il discorso di Vladimir Putin, una sorta di sfida a distanza. Biden affronterà “il modo in cui gli Stati Uniti hanno mobilitato il mondo per sostenere il popolo ucraino mentre difende la sua libertà e democrazia, e come continueremo a stare con il popolo ucraino per tutto il tempo necessario”.
Mosca: “Sostegno attacco Crimea è conferma coinvolgimento Usa”
“Le dichiarazioni rilasciate da un alto funzionario del Dipartimento di Stato (il sottosegretario per gli affari politici Victoria Nuland, ndr) in merito al sostegno agli attacchi dell’Ucraina in Crimea sono una chiara conferma del fatto che gli Stati Uniti sono direttamente coinvolti nel conflitto. Mosca considera questa posizione come una chiara manifestazione dell’atteggiamento bellicoso nei suoi confronti”. Lo dichiara – secondo quanto riferito dalla Tass – il portavoce dell’ambasciata russa negli Stati Uniti, Igor Girenko. “L’amministrazione Usa sta alimentando le ambizioni del regime di Kiev – ha aggiunto – di attaccare il nostro Paese. Dovrebbe finalmente diventare ovvio per l’intera comunità internazionale che gli Stati Uniti sono il vero istigatore del conflitto in Ucraina”.
Fonte Ansa