L’ultimo sondaggio della Bce sull’accesso al credito ha rilevato che, nel primo trimestre del 2024, all’interno della zona euro, è proseguita meno intensamente la stretta sul credito alle imprese.
Il dato
La stretta sul credito alle imprese della zona euro è proseguita nel primo trimestre del 2024, ma meno intensamente dell’ultimo trimestre 2023. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio Bce sull’accesso al credito. La percentuale di imprese che ha avuto un aumento degli interessi sui prestiti è calata al 43% dal 75% del trimestre precedente, ed è scesa al 37% (dal 49%) anche la percentuale di quelle che hanno avuto un aumento degli altri costi di finanziamento.
Il bisogno di credito
È anche calata (dal 4% all’1%) la percentuale di aziende che necessitano di credito, e allo stesso tempo meno imprese hanno segnalato la difficoltà di reperire prestiti. Inoltre, guardando al futuro, è salita la fiducia sulla disponibilità di credito nei prossimi mesi, e sebbene meno aziende abbiano segnalato un aumento del turnover, c’è ottimismo sugli sviluppi futuri. Anche le attese sull’inflazione sono in calo. Allo stesso tempo, però, un numero maggiore ha segnalato un deterioramento dei profitti.
Fonte: Ansa