Ottantaquattro migranti, compresi otto minorenni accompagnati e dieci donne, quasi tutti medio orientali, sono stati soccorsi la notte scorsa davanti il lido Galatea, ad Aci Trezza, in provincia di Catania. Erano su una barca a vela che si era incagliata tra gli scogli della zona, riporta Ansa.
Alloggiati a Villa Fortuna
Soccorsi da polizia, carabinieri, personale del 118 e della Croce Rossa, i migranti tratti in solavo sono stati trasferiti in una struttura comunale sul lungomare che ospita un centro culturale.
“Abbiamo messo a disposizione Villa Fortuna – ha confermato il sindaco di Aci Castello, Carmelo Scandurra – per dare un primo soccorso e dei pasti caldi forniti dalla Croce rossa italiana”.
La ricerche della barca a vela, dopo una segnalazione telefonica, erano state avviate dalla Capitaneria di porto di Catania con motovedette. Dopo lo sbarco, nella zona, sono stati compiuti diversi sorvoli con elicotteri della Guardia costiera per controllare l’eventuale presenza di persone in mare. L’esito è stato fortunatamente negativo: non dovrebbero dunque esserci vittime in quella che poteva facilmente trasformarsi nell’ennesima tragedia di migranti davanti le nostre coste.
Le immagini, gli approfondimenti e le dichiarazioni del sindaco sul naufragio di una barca di #migranti schiantatasi sulla scogliera di #Acitrezza, a #Catania
👇👇👇https://t.co/U4eh0zLMSc pic.twitter.com/6oTZwnqMk4— QdS.it (@QdSit) October 14, 2021