Aumentano del 54% gli abusi su minori nelle scuole nel 2022 e raddoppiano le vittime minorenni colpite dal reato di ‘sextortion’. E’ quanto emerge dall’elaborato sull’andamento dei reati riconducibili alla violenza nei confronti dei minori, realizzato dal Servizio analisi criminale coordinato dalla Direzione centrale della polizia criminale.
Aumentano del 54% abusi su minori in scuole nel 2022
Tra i reati che vedono vittime i minori, il maggiore aumento nel 2022 riguarda l’abuso dei mezzi di correzione, la violenza sessuale e la violenza sessuale aggravata perché commessa presso istituti di istruzione: per quest’ultimo l’incremento è del 54% (con un aumento del 58% delle vittime). In generale, per quanto riguarda i reati contro i minori, tra le vittime prevale quasi sempre il genere femminile. La fascia anagrafica con il più alto numero di vittime è quella sotto i 14 anni e tra gli autori dei reati prevalgono gli uomini di età compresa tra i 35 ed i 64 anni (62%).
Raddoppia numero minorenni vittime di ‘sextortion’ nel 2021
Raddoppiano le vittime minorenni colpite dal reato di ‘sextortion’, il ricatto a sfondo sessuale per estorcere denaro: la variazione percentuale sul totale dei casi trattati nel 2021 (101) è stata del +94% rispetto all’anno precedente. E’ quanto emerge da un report della Direzione centrale della polizia criminale. Secondo il documento, “la sextortion impatta su vittime minorenni, con effetti lesivi potenziati: la vergogna che i ragazzi provano impedisce loro di chiedere aiuto ai genitori o ai coetanei”. Nel 2021 su 101 casi, 77 hanno riguardato la fascia 14-17 anni e 23 quella 10-13.
Fonte: Ansa