Quattordici persone, tra cui due bambini, sono rimaste uccise in un attacco delle Forze armate ucraine sulla città russa di Belgorod. I feriti sono un centinaio. Il presidente Vladimir Putin è stato informato dell’attacco che “non resterà impunito”.
Mosca: “Nuovo attacco ucraino a Belgorod, 10 morti”
Dieci persone, tra cui un bambino, sono rimaste uccise e 45 ferite in un nuovo attacco delle Forze armate ucraine nel pomeriggio sulla città russa di Belgorod. Lo rende noto il ministero russo per le Situazioni di emergenza, citato dall’agenzia Tass.
Sul posto sono state immediatamente inviate unità di soccorso, aggiunge la Tass, tutti gli incendi sono stati spenti. E’ poi salito a 14 morti e 108 feriti il bilancio delle vittime dell’attacco sulla città di Belgorod, che la Russia attribuisce alle Forze armate ucraine. Lo ha riferito un portavoce del ministero dei Servizi di emergenza alla Tass. “In base a dati verificati, dodici adulti e due bambini sono stati uccisi a Belgorod. Altre 108 persone, tra cui 15 bambini, sono rimaste ferite”, ha spiegato.
Cremlino: “Putin informato dell’attacco ucraino a Belgorod”
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha reso noto che il presidente Vladimir Putin è stato informato dell’attacco, attribuito alle forze ucraine, alla città russa di Belgorod. Lo riferisce Ria Novosti. La Russia ha avvertito che l’attacco sulla città di Belgorod non resterà “impunito”. Il ministero della Difesa russo ha riferito su Telegram di aver intercettato due missili e “la maggior parte” dei razzi lanciati contro la città.
Fonte: Ansa