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Allarme Unchr: “I nuovi rifugiati in Ciad hanno superato quota 100 mila”

L’organizzazione umanitaria stima l’arrivo di altre 200 mila persone nei prossimi tre mesi

Secondo i dati diffusi dall’Unhcr, il flusso di nuovi rifugiati sudanesi in fuga verso il vicino Ciad a causa della guerra in corso, ha superato le centomila persone.

I profughi sudanesi

Il numero di sudanesi in fuga verso il vicino Ciad dal conflitto che da un mese e mezzo sta insanguinando il Paese ha superato i 100 mila. È l’allarme lanciato dall’ l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), chiedendo un urgente sostegno finanziario.

Le dichiarazioni dell’Unhcr

“Il numero di nuovi rifugiati ha superato la soglia dei 100.000” dall’inizio del conflitto tra due generali rivali che si contendono il potere a Khartoum, il 15 aprile, e “si stima che altre 200.000 persone” potrebbero essere costrette a “fuggire in Ciad nei prossimi tre mesi”, ha avvertito Laura Lo Castro, rappresentante dell’Unhcr in Ciad, in una nota. La maggior parte di questi rifugiati proviene “dal Darfur”, una regione del Sudan occidentale confinante con il Ciad, “profondamente colpita dalla violenza e afflitta da una crescente instabilità”, ha proseguito la funzionaria delle Nazioni Unite. “Con la stagione delle piogge in arrivo nelle prossime settimane, abbiamo bisogno di un massiccio supporto logistico per spostare i rifugiati dalle zone di confine, al fine di garantire la loro sicurezza e protezione”, ha aggiunto l’Unhcr, citando alla “comunità internazionale” di fornire “urgenti fondi” in modo da poter “continuare a intensificare le operazioni e salvare vite umane”.

Fonte: Ansa

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