Il Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica lancia l’allarme di disinformazione proveniente da entità statuali terze. L’obiettivo sarebbe quello di diffondere una campagna infodemica contro l‘Italia e contro l’Unione Europea.
La riunione Copasir
“Nel corso della seduta del 25 marzo, il Copasir ha affrontato tra le altre questioni il tema della disinformazione online in corso, registrando la presenza di una campagna infodemica in attività che vede nei Paesi dell’Unione europea, e nell’Italia come obiettivo non secondario, il proprio target”. A sottolinearlo è Raffaele Volpi, presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. “Il Comitato – spiega Volpi – ha investito l’onorevole Enrico Borghi di una prima ricognizione sull’argomento. Le caratteristiche dell’azione in corso, condotta secondo modalità già oggetto nel recente passato di comunicazioni da parte dell‘European External Action Service (EEAS) dell’Ue, possono essere ricondotte all’azione di entità statuali esterne. Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica – conclude Volpi – esprime il proprio sostegno all’azione in corso da parte degli apparati di sicurezza nazionali, finalizzato a salvaguardare e rafforzare i livelli di contrasto alle minacce ibride nei confronti dell’Italia e dei propri alleati”.
Trasmissione di Conte
Il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, ha trasmesso questa mattina al Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) la relazione semestrale classificata illustrativa dell’attività svolta dai Servizi di informazione nel secondo semestre del 2019. Si tratta di un obbligo di comunicazione dettato dall’articolo 33 della legge che disciplina l’Intelligence italiana, che fissa al 31 marzo il termine per presentare la relazione riguardante il secondo semestre dell’anno precedente. Lo si legge in un comunicato del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis). L’elaborato è dedicato ad illustrare le attività di contrasto e analisi dei rischi per la sicurezza svolte da Aise e Aisi, soffermandosi pure – in ossequio ad una prassi consolidata che assegna al documento il compito di fornire al Comitato parlamentare una visione a tutto tondo della performance degli organismi informativi – sulle attività che rimandano alle funzioni affidate al Dis.