Domani, 26 febbraio, con la messa del Mercoledì delle ceneri, inizia per la Chiesa dell'America Latina la campagna quaresimale della Fraternità 2020. In Cile la campagna avrà come slogan “Il tuo contributo e il nostro, la speranza di tutti” e, fino al 5 aprile, saranno raccolti fondi per sostenere il lavoro e i progetti di accoglienza, promozione umana e integrazione con le comunità di migranti di tutto il Paese. Negli ultimi anni, si legge sul sito della Conferenza episcopale cilena ripreso dal Sir, “il flusso migratorio verso il nostro Paese è cresciuto notevolmente, superando le possibilità di accoglienza e cura, in particolare dei migranti più vulnerabili, sia a livello governativo che della società civile e delle organizzazioni pastorali della Chiesa. Tutto ciò diventa una grande sfida e un appello condiviso in America Latina e nei Caraibi”. Con i fondi raccolti lo scorso anno, sono stati avviati 39 progetti di inserimento a livello nazionale.
Brasile
È quella del Buon Samaritano l’icona della campagna della Fraternità 2020 scelta dalla Chiesa brasiliana per il tempo di Quaresima. La campagna viene proposta anche quest’anno dalla Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb) con l’obiettivo di maturare un’autentica conversione, capace di generare segni concreti di trasformazione. Nel 2020, la proposta è incentrata sulla cura e l’impegno per il dono della vita. Si rifletterà, infatti, sul tema “Fraternità e vita: dono e impegno” e sul motto “Ha visto, provato compassione e si è preso cura di lui”. “Cosa ha fatto sì che il buon samaritano interrompesse il suo viaggio? È stata questa capacità di fermarsi; e questa sosta permette uno sguardo diverso verso quelli che si trovano sul lato della strada”. Ed è la compassione che “lo fa avvicinare senza esprimere giudizi, senza pregiudizi, perché la vita che grida per la sopravvivenza, è la vita che è minacciata”, spiega il segretario esecutivo delle campagne della Cnbb, padre Patriky Samuel Batista ripreso da Sir. I tre modi indicati da padre Batista per vivere la campagna della Fraternità 2020 sono: conversione personale, rinnovamento nella famiglia e azioni nella comunità. Al fine di aiutare i fedeli, è stato elaborato un ampio sussidio per le famiglie. La campagna ha anche una “patrona”, la santa Irmã Dulce, recentemente canonizzata, simbolo di carità e aiuto ai più poveri in tutto il Brasile.
Honduras
Promuovere la riconciliazione nazionale è il messaggio quaresimale della Conferenza episcopale dell’Honduras (Ceh) attraverso la campagna di evangelizzazione 2020 che ha come titolo: “Una comunità riconciliata costruisce un Paese nella verità e nella giustizia”. “E' il tempo per bandire l’odio, la rivalità e la divisione, che minano le relazioni umane e distruggono la carità fraterna, scrivono i vescovi: “un momento propizio, quello quaresimale, per curare le ferite accumulate nei cuori di così tante persone; ferite che danneggiano le nostre comunità e istituzioni”. Nella lettera diffusa ieri si sottolinea anche che il “frutto della conversione autentica è la riconciliazione, che può avvenire sia attraverso l’esercizio del perdono da parte di coloro che hanno ricevuto qualsiasi tipo di torto, sia attraverso la risoluzione dei conflitti”. Perciò, tenendo conto “dell’importanza e della necessità della riconciliazione nella situazione così polarizzata e piena di conflitti che viviamo in Honduras, chiediamo a tutte le comunità cristiane, parrocchie, movimenti apostolici e fedeli in generale, di promuovere il perdono e la riconciliazione” perché, nel mistero pasquale “c’è la meta verso la quale dobbiamo avanzare se vogliamo edificare un Paese nel quale regni la pace”.