Si è aperta nell'aula del Senato la discussione generale sulla richiesta di processo a Matteo Salvini per il caso Gregoretti che terminerà con il voto sulla richiesta di autorizzazione a procedere contro il leader della Lega, al tempo dei fatti ministro dell'Interno.
Il caso
All'ex ministro dell'Interno il tribunale dei ministri contesta l'ipotesi di sequestro di persona per i 131 migranti, rimasti per 4 giorni sulla nave della Marina Militare Gregoretti, prima dello sbarco nel porto di Augusta, in provincia di Siracusa, il 31 luglio 2019. Il voto è previsto attorno all'ora di pranzo, subito dopo l'intervento di Salvini in programma alle 13. Ma i risultati dovrebbero essere noti solo in serata perché le urne resteranno aperte fino alle 19 per permettere a tutti i senatori di partecipare.
Le dichiarazioni di Salvini
Il leader della Legaha scritto sui social, citando Ezra Pound: “Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui”. Lo stesso Salvini, lo scorso 20 gennaio aveva chiesto ai cinque componeni leghisti della Giunta per le immunità di votare contro la relazione del presidente dell'organismo Maurizio Gasparri che chiedeva di respingere la richiesta di autorizzazione a procedere del tribunale dei ministri. “Vogliono mandare Salvini a processo. Governo assente!”, ha scritto Salvini su Twitter pubblicando una foto degli scranni del governo vuoti. “Che pena, senza vergogna…”, ha aggiunto.
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Subito dopo un altro tweet: “Pronto per intervenire in Senato, a testa alta e con la coscienza pulita di chi ha difeso la sua terra e la sua gente”.
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