Il direttore generale dell’Aifa, Nicola Magrini, ha rivelato che la disponibilità della pillola anti-Covid in Italia “potrebbe esserci già nelle settimane successive a Natale“. “La valutazione – ha aggiunto – sarà fatta anche a livello centrale nei prossimi giorni per i due farmaci – quello della Merck e quello di Pfizer – che hanno dato risultati promettenti e confortanti. Anche in Gran Bretagna, dove è stato autorizzato, il farmaco non è però ancora disponibile”.
Aifa sul vaccino ai bambini
Quanto al vaccino sui bimbi, ha detto Magrini a Sky, “riteniamo che a fine mese, forse il 29, l’Ema deciderà sulla fascia d’età 5-11 anni e il responso verosimilmente sarà positivo. Conseguiranno politiche vaccinali successive”.
“La campagna informativa – ha spiegato – andrà fatta con garbo e gradualità e sarà necessaria per fare capire l’utilità di questa vaccinazione anche con il coinvolgimento di pediatri e medici di famiglia. Occorre ingenerare in tutti fiducia, da costruire gradualmente”.
Green Pass rafforzato
Ieri, per la prima volta da mesi, i nuovi contagi sono saliti sopra i 10mila casi. Lo rivela il bollettino del 17 novembre. L’ultima volta che era stata superati la soglia dei 10mila casi risale all’8 maggio di quest’anno, quando si contarono 10.176 contagi: allora le vittime furono 224. Ieri, 72.
Un green pass “rafforzato”, solo per i vaccinati e per le attività ricreative nelle regioni che cambieranno colore. In modo che le restrizioni previste non gravino su chi ha fatto l’iniezione.
Oggi le regioni presenteranno al governo le loro ragioni in vista di un previsto ulteriore innalzamento dei casi Covid. Apre il ministro per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini. “Se la situazione dovesse peggiorare nelle prossime settimane, nei prossimi mesi – dice – credo che dovremmo tenere in seria considerazione le istanze delle Regioni”.