Le forze talebane hanno fatto irruzione nel nascondiglio di un affiliato del sedicente Stato Islamico (Isis) nella capitale afghana Kabul e hanno ucciso diversi insorti, poche ore dopo un attentato mortale fuori da una moschea a Kabul. Lo hanno riferito gli stessi talebani.
L’attentato a Eid Gah
Una bomba è esplosa in un’area affollata vicino alla moschea Eid Gah, nel cuore di Kabul, durante la cerimonia funebre per la madre del portavoce del ministero dell’Informazione, Zabihullah Mujahid, morta qualche giorno fa.
An explosion happened in a crowded place at Eid Gah Mosque in Kabul on Sunday afternoon and has caused causalities, said Zabihullah Mujahid, the deputy ministry of information and culture.#TOLOnews pic.twitter.com/wGvFlaiQdz
— TOLOnews (@TOLOnews) October 3, 2021
I morti sarebbero 12, secondo fonti della sicurezza citate da Al Jazeera, stessa cifra indicata anche dall’agenzia russa Sputnik. Almeno 32 i feriti, quattro dei quali sono stati trasportati all’ospedale di Emergency.
Sebbene non sia stata avanzata alcuna rivendicazione, i sospetti erano subito caduti sul gruppo dello Stato Islamico, già fautore dell’attentato all’aeroporto del 26 agosto in cui morirono 90 persone.