Nell’ospedale regionale di Jalalabad, In Afghanistan, negli ultimi sei mesi, settecento bambini sono morti a causa della crescente malnutrizione. Attualmente, nel Paese, 3,2 milioni di infanti stanno lottando quotidianamente contro la malnutrizione acuta.
La notizia
La malnutrizione acuta infantile, una piaga che affligge l’Afghanistan da decenni, innescata da 40 anni di guerra, ha oramai raggiunto un livello senza precedenti con 3,2 milioni di bambini che lottano per la vita. È il toccante reportage della Bbc dall’ospedale regionale di Jalalabad, nella provincia orientale di Nangarhar. Con foto e testimonianze, l’emittente britannica punta a scuotere le coscienze.
La situazione attuale
Settecento bambini sono morti negli ultimi sei mesi in quell’ospedale, più di tre al giorno, afferma il dipartimento di sanità pubblica dei talebani a Nangarhar. Un numero impressionante, ma ci sarebbero stati molti più decessi se questa struttura non fosse stata mantenuta in funzione dai finanziamenti della Banca Mondiale e dell’Unicef.
Le sanzioni internazionali
Fino ad agosto 2021, i fondi internazionali forniti direttamente al governo precedente finanziavano quasi tutta l’assistenza sanitaria pubblica in Afghanistan. Da quando i talebani hanno preso il potere, i soldi sono stati bloccati a causa delle sanzioni internazionali contro di loro. Questo ha innescato un crollo dell’assistenza sanitaria.
Fonte: Ansa