La corsa a competere con WhatsApp, si arricchisce di un’altra chat, tutta italiana. Si chiama WhichApp e permette di fare le stesse cose dell’applicazione di proprietà di Mark Zuckerberg e anche qualcosa di più, come la traduzione simultanea dei messaggi in 10 lingue. Il team che lavora al progetto è composto da sette persone di età media sui 34 anni. L’app è gratis, disponibile su Apple Store e Play Store.
Ha superato i 30mila utenti, nell’ultimo mese sono stati scambiati oltre 700mila messaggi. WhichApp è stata anche inserita da Grata Research, una società di analisi statunitense, nella mappa interattiva che monitora e segnala le chat più importanti del mondo. Oltre al bonus delle traduzioni simultanee dei messaggi, l’app è attenta a privacy e sicurezza: quando un utente si registra viene assegnato un ‘Pin’ che può essere condiviso al posto del numero di telefono, tenendo questo segreto. Il sistema delle spunte – che di recente ha fatto infuriare gli utenti di WhatsApp, per la doppia spunta blu – è presente anche su WhichApp ma con due sole modalità: la spunta gialla indica che il messaggio è stato inviato, quella verde che il messaggio è stato recapitato allo smartphone del destinatario.