E’ da tempo assodato che alimentazione e salute vanno di pari passo. Ma come fare a mantenere il nostro cervello “giovane“? Si può ridurre il declino cognitivo legato all’età che avanza? In realtà un modo ci sarebbe e sembrerebbe essere anche piuttosto semplice e alla portata di tutti.
La luteina, amica del cervello
Uno studio dell’Università dell’Illinois, pubblicato sulla rivista Frontiers in Aging Neurooscience, afferma che l’attività neurale del cervello viene mantenuta più attiva in quei soggetti che assumono maggiori quantità di luteina. I ricercatori hanno esaminato 60 adulti tra i 25 e 45 anni. Questa sostanza si accumula sia nei tessuti del cervello che nell’occhio, ma in quest’ultimo caso è più facile misurarla e senza necessità di test invasivi. Quindi, utilizzando degli elettrodi sul cuoio capelluto, hanno misurato l’attività neurale del cervello mentre i partecipanti eseguivano un compito che richiedeva attenzione. Hanno così constatato che la risposta neuro-elettrica dei partecipanti più anziani con livelli superiori di luteina era più simile a quella dei giovani rispetto ai loro coetanei che aveva livelli più bassi di questa sostanza.
In quali alimenti è contenuta la luteina?
La luteina è una sostanza che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo, ma è facilmente reperibile negli ortaggi e nelle uova. Broccoli, spinaci, cavoli, rucola, radicchio rosso, prezzemolo, lattuga, ma anche nel mais e nei piselli e, più in generale, in tutti gli ortaggi a foglia verde. Complice la bella stagione, durante la quale è più facile trovare questo tipo di ortaggi, basterà aggiungere ai nostri pasti questi pasti per avere un cervello più giovane.