Gli aerei della United Airlines sono rimasti a terra, prima negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo a causa di un guasto al sistema informatico. Sono circa 3500 i voli bloccati, lo riferisce la Cnbc, citando la Federal Aviation Administration, autorità americana per l’aviazione civile. Il problema tecnico è iniziato intorno alle 14:00 dell’ora italiana e ha interessato inizialmente i voli degli Usa. La compagnia con base a Chicago è ora a lavoro per cercare di rivolvere il disagio.
Dalle prime indiscrezioni si è verificata una totale perdita di connettività all’interno del sistema informatico della United Airlines. Un episodio simile si era verificato il 2 giugno scorso per circa un’ora e mezza, sempre per problemi di tipo informatico. “Stiamo lavorando per risolvere il problema con il sistema di gestione passeggeri e ci scusiamo per l’inconveniente”, ha scritto su Twitter la compagnia aerea. Sui social è scattata subito la corsa allo scatto e vengono pubblicate le foto dei tabelloni in diversi aeroporti con le lettere al posto degli orari.
Il guasto ha avuto ripercussione su molti passeggeri che hanno visto il proprio volo cancellato. I servizi sono tornati a funzionare solo a distanza di un paio di ore e le autorità stanno indagando sull’origine del problema. Non si escluda la possibilità di un attacco hacker.